Sono passati oltre dieci mesi dal mattino di quell’11 marzo dell’anno scorso quando, poco dopo le nove un boato scosse la zona di via Buozzi e via Di Vittorio, nella periferia nord di Augusta. Del Palajonio, l’impianto tensostatico utilizzato per le attività sportive, non rimaneva che un ammasso dei ruderi delle arcate in legno lamellare [&hel...
Superato lo sgomento, ad Augusta prevale il sollievo dopo che con il crollo del Palajonio si sia sfiorata la tragedia. Nonostante l’entità del crollo, nessuno degli operatori presenti nel cantiere ha infatti riportato ferite, solo un più che comprensibile stato di shock. Col passare delle ore l’emozione cede il passo alla voglia di capire cosa...




