Un’iniziativa del “cuore” messa in atto dall’associazione sociale Astrea, nata in memoria di Stefano Biondo, in un momento di emergenza sanitaria data dal corona virus e l’impossibilità di reperire mascherine.
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L’iniziativa nasce per contrastare la pandemia in atto nel nostro Paese e soprattutto per aiutare le famiglie aretusee a contrastare – ognuno a livello personale – la diffusione del virus. “Abbiamo deciso – dichiara Rossana La Monica, presidente dell’associazione – di metterci a lavoro per realizzare le mascherine utili a prevenire la diffusione di questo virus. Abbiamo numerose volontarie che armate di buona volontà, macchina da cucire, stoffa e carta da forno, stanno cucendo centinaia di mascherine utili in questo momento di bisogno”. Le mascherine saranno in cotone si potranno lavare e stirare per garantire maggiore igiene, avranno un’apertura da cui si potrà cambiare all’esigenza la carta da forno “idrorepellente” è stato dimostrato che non consente al virus di ‘invadere’ le vie respiratorie di chi le indossa, impedendo la trasmissione tramite droplets. Naturalmente le mascherine saranno donate. In questo difficile momento che il mondo sta attraversando si cerca di “esserci “ in tutti i modi, l’associazione Astrea, sta già collaborando ad altre iniziative insieme ad altre associazioni come la Caritas per garantire i pasti a chi è meno fortunato ed in difficoltà. Per donare un sorriso di speranza con Zuimama e Gli amici di Città Educativa.
Come si possono avere, dappertutto è impossibile reperire.
Come si possono avere? Io ho 73 anni e devo uscire tutti i giorni perché sono tutor di 10 cani di quartiere del comune
Bella iniziativa. Complimenti. Almeno nel nostro piccolo, chi può, non ci fa sentire soli. Grazie a nome della comunità.
P.s.: come possiamo averli?
Bella iniziativa, come fare per ricevere le mascherine, fin’ora introvabili? Un abbraccio e grazie.
Dov’è il cittadino può usufruire del dono della mascherina? PS Comunque complimenti!