Alla riunione con i vertici delle forze dell’ordine anche il segretario provinciale di Assostampa Siracusa, Prospero Dente. Piena solidarietà e massima vicinanza al direttore di Webmarte.Tv. Annunciata la costituzione di un Osservatorio.
Il vertice in Prefettura. Si è svolta questa mattina a Siracusa una riunione tecnica di Coordinamento interforze convocata dal prefetto Giusi Scaduto dopo l’ultimo atto intimidatorio nei confronti del giornalista Silvio Breci. Oltre ai vertici delle forze di polizia, all’incontro ha partecipato anche il segretario provinciale di Assostampa Siracusa, Prospero Dente. Nel corso della riunione, il rappresentante del sindacato dei giornalisti ha esposto quanto avvenuto la serata di sabato scorso, 29 febbraio, quando il padre di un giovane, arrestato su mandato di cattura della polizia svizzera, ha rivolto messaggi minacciosi e intimidazioni al direttore della testata on-line Webmarte.Tv.
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Salvaguardare la libertà di stampa. Il prefetto, manifestando con i vertici delle forze di polizia presenti la piena solidarietà e la massima vicinanza a Silvio Breci e all’intera categoria, ha sottolineato l’importanza di salvaguardare la libertà di stampa e, con essa, la stessa democrazia nel nostro Paese e quindi in ogni comunità. Durante i lavori è stata effettuata una panoramica completa della situazione in provincia. Dalle minacce alle eccessive “critiche” sui social, dal pericoloso fenomeno dell’esercizio abusivo della professione fino all’eccessivo ricorso alle querele temerarie.
Annunciata la costituzione di un Osservatorio. Assostampa Siracusa ha preannunciato la costituzione di un Osservatorio che avvii un costante monitoraggio, acquisendo tutto quel materiale on line che, potenzialmente, possa arrecare danno ai giornalisti. Quanto registrato verrà prodotto alla Prefettura, alle Forze di Polizia, nonché allo stesso Procuratore della Repubblica per verificare eventuali ipotesi di reato. Il prefetto Giusi Scaduto ha sottolineato l’importanza di questo primo atto e ha anticipato che, guardando alla necessità di un contrasto culturale alla violenza verbale e mediatica, verranno studiate forme di coinvolgimento degli studenti e dell’intera cittadinanza verso una maggiore consapevolezza di difesa della libertà di stampa e della democrazia. A conclusione, il prefetto ha ringraziato i presenti per la grande attenzione e collaborazione istituzionale sin qui assicurata, garantendo al giornalista Silvio Breci e a tutta la categoria vicinanza e tutela.