Gli allievi del laboratorio di Disegno e Rilievo dell’Architettura di Siracusa, Università di Catania, Guglielmo Persano, Salvatore Scollo e Hushmand Toluian hanno partecipato al concorso lanciato dallo scrittore Simone Perrotti, con la proposta risultata la più votata tra le oltre mille pervenute.
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Il blu che ricorda il mare, il giallo dorato a richiamare la sabbia, il terzo campo è l’azzurro del cielo. Al centro, un enorme sole, espressione di energia e vita, che contiene un albero di ulivo, segno di longevità, pace e forza, essenza mediterranea per antonomasia, sacro per i Greci, simbolo di giustizia e sapienza per gli Ebrei, per i Romani il ‘primo’ di tutti gli alberi. Sono questi i colori e gli elementi che compongono la prima “bandiera del Mediterraneo”, immaginata e realizzata dagli studenti Guglielmo Persano, Salvatore Scollo e Hushmand Toluian del corso in “Laboratorio di Disegno e Rilievo dell’Architettura” della Scuola di Architettura di Siracusa dell’Università di Catania, tenuto dalla prof.ssa Rita Valenti con la collaborazione dell’arch. Emanuela Paternò in qualità di tutor.
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La bandiera è stata realizzata nell’ambito del concorso “Una Bandiera per il Mediterraneo”, ideato dallo scrittore Simone Perotti, e lanciato dalla spedizione nautica, culturale, scientifica e sociale “Progetto Mediterranea”. «Abbiamo deciso di dedicare a questa challenge il corso di quest’anno – ha spiegato la prof.ssa Valenti, un invito rivolto a tutti a disegnare la bandiera del Mediterraneo, che non esisteva ancora, la prima bandiera in grado di includere e aggregare. Gli studenti hanno accolto l’iniziativa con grande entusiasmo e sono state prodotte undici differenti proposte».
All’appello “disegniamo insieme la bandiera del nostro mondo”, lanciato in turco, arabo, italiano, francese, inglese, spagnolo, portoghese, greco, hanno risposto quasi 900 tra designer e artisti, ma anche persone comuni, bambini, semplici appassionati, che dal 4 maggio al 15 giugno scorsi hanno inviato oltre mille bozzetti di bandiere. Una commissione internazionale di grafici, fotografi, poeti, scrittori e semplici cittadini dei paesi coinvolti ha selezionato le quattro più rappresentative che sono state pubblicate e diffuse da “Progetto Mediterranea”. Una delle quattro finaliste è stata proprio la bandiera “disegnata” dal gruppo composto dai tre studenti della Sds di Architettura. Successivamente, dal 18 al 30 giugno, sul sito web di “Progetto Mediterranea” sono state effettuate le votazioni per scegliere l’opera vincitrice; complessivamente hanno votato 5.803 persone e, con 1.797 preferenze, la bandiera più votata tra le quattro finaliste è stata proprio quella proposta dagli studenti dell’Ateneo catanese.
La bandiera sventolerà per la prima volta il 24 luglio a bordo dell’imbarcazione Mediterranea a Porto Maurizio, Imperia e i tre autori sono stati invitati a partecipare all’evento. Inoltre, la bandiera verrà inviata ai 30 capi di Stato dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo e ai vertici dell’Ue. «Sono molto orgogliosa di questo risultato – aggiunge la prof.ssa Valenti – e sono felice dell’entusiasmo con cui tutti gli studenti del corso hanno aderito esprimendo creatività e ideali, mostrando di essere sensibili alle tematiche del nostro tempo e sentendosi coinvolti nella genesi di una bandiera che secondo il promotore dell’iniziativa Simone Perotti è il primo passo, il simbolo di pace e integrazione, di coesistenza nella diversità che porterà, auspicabilmente, ai futuri Stati Uniti del Mediterraneo».