L’annuncio che il Movimento per l’autonomia starebbe per entrare nella giunta Italia (leggi l’articolo), ha acceso le polveri nel centrodestra siracusano.
Il presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Peppe Napoli, è stato perentorio con gli alleati.
“Fdi si confronterà all’interno della coalizione di centrodestra soltanto con chi prenderà le distanze dall’amministrazione Italia.
Se entreranno in Giunta a Siracusa, stop a candidature unitarie, a cominciare dalle amministrative di Pachino”.
Per Napoli, non è accettabile che il partito guidato in provincia da Giuseppe Carta, si allei con formazioni politiche come Azione e Sud Chiama Nord, che sono in opposizione al Governo regionale.
L’attacco arriva proprio poche ore dopo l’incontro tra i segretari di Fdi Peppe Napoli, Mpa Roberto Di Mauro e Corrado Bonfanti Forza Italia, per discutere della candidatura a sindaco alle prossime elezioni di Pachino che si svolgeranno a giugno.
Per il MpA la replica arriva dal coordinatore provinciale Roberto Di Mauro, che definisce gli attacchi di Napoli “scomposti e fanciulleschi”.
“Avevamo espresso da subito la nostra disponibilità a convergere sulla candidatura a sindaco dei coordinatori Ciccio Midolo o Giuseppe Napoli, comprendo entrambi due ruoli apicali nel partito.
Nulla osta quindi da parte del nostro partito né tantomeno esiste alcuna volontà di confondere le dinamiche locali.
Questo atteggiamento minaccioso non farà il bene della coalizione e dimostra un approccio politico, seppur legittimo, poco maturo.
Respingiamo al mittente le accuse di interessi personali che non trovano riscontro nella realtà e restano pertanto illazioni passibili di denuncia.
Concludo, ricordando che in ogni trattativa FDI ha sempre voluto il doppio delle posizioni di giunta e/o sottogoverno, senza averne diritto elettorale e senza rispettare gli accordi residui.
Un esempio per tutti è la composizione della giunta elettorale nelle ultime elezioni comunali di Siracusa nel 2023.
Al netto di ogni sterile polemica, che non giova a nessuno, confermiamo la nostra volontà di proseguire i lavori iniziati confermando la nostra presenza alla prossima riunione di coalizione.”