E’ stato stipulato un accordo tra l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Siracusa e l’Osservatorio Civico, sancito con la sottoscrizione, da parte dei due rispettivi presidenti, Anselmo Madeddu e Salvo Sorbello, di una formale lettera d’intenti.
L’Ordine dei Medici e l’Osservatorio Civico di Siracusa hanno così deciso di avviare, lontani da qualsiasi logica partitica, un percorso innovativo per offrire un contributo propositivo alla programmazione sanitaria della nostra provincia.
In particolar modo con riferimento alle strutture sanitarie dislocate nel territorio, tenendo presente che, oltre al nuovo ospedale di Siracusa, dovranno essere attivati in provincia quattro ospedali di comunità (Lentini, Noto, Pachino e il Rizza di Siracusa) e dodici case di comunità, con fondi, stavolta del Pnrr e quindi entro il 2026,
Nella lettera d’intenti, sottoscritta alla presenza anche della vicepresidente Donatella Lo Giudice e del coordinatore del comitato tecnico scientifico Franco Cirillo (già primario ospedaliero e sindaco di Siracusa) dell’Osservatorio Civico, viene evidenziato che l’Ordine dei Medici è un ente pubblico non economico mentre l’Osservatorio è un’associazione del terzo settore.
L’Ordine dei Medici e l’Osservatorio Civico condividono l’obiettivo di garantire il diritto alla salute dei cittadini, il miglioramento della qualità e della sicurezza delle prestazioni sanitarie, la valorizzazione del ruolo sociale della professione medica.
In tale contesto i due presidenti Anselmo Madeddu e Salvo Sorbello esplicitano che lo scopo è quello stabilire una proficua collaborazione tra l’Ordine e l’Osservatorio per realizzare finalità, come lo scambio di informazioni, dati, esperienze e buone pratiche e la promozione di iniziative di informazione, sensibilizzazione, educazione e prevenzione sanitaria rivolte ai cittadini, ai medici e agli operatori sanitari.
E’ stata inoltre prevista l’organizzazione di eventi, convegni, corsi di formazione e aggiornamento professionale, coinvolgendo esperti, stakeholder, rappresentanti delle istituzioni, ponendo una particolare attenzione alla tematica del nuovo ospedale di Siracusa e il convinto sostegno ad azioni di tutela dei diritti dei cittadini in materia sanitaria.
Sarà quindi costituito già nei prossimi giorni un tavolo di lavoro permanente, con referenti di ambo le parti, mettendo a disposizione le proprie strutture, risorse, competenze e conoscenze per la realizzazione delle attività condivise.