«Porre, come decide di fare il sindacato unitario, la grande questione meridionale e della Sicilia al governo nazionale è una scelta non solo condivisa ma necessaria ed urgente per affrontare una crisi economica, occupazionale e sociale che l’emergenza covid ha aggravato in modo davvero pericoloso».
[/]
Lo comunica Pippo Zappulla, segretario regionale di Articolouno in Sicilia. «Al Governo nazionale – continua Zappulla – bisogna chiedere coerenza e rigore nell’utilizzo delle ingentissime risorse europee per dare una svolta positiva al sistema infrastrutturale., produttivo e culturale del Sud e della Sicilia in particolare. Così come al Governo regionale bisogna chiedere e pretendere che esca fuori dal rivendicazionismo sterile, dal contrasto permanente nei confronti del governo nazionale , assumendosi le responsabilità di un ruolo fondamentale allo stato per lo più dimostratosi fallimentare». Solo un governo regionale credibile e autorevole – conclude Zappulla – potrà conquistare una giusta interlocuzione con il governo nazionale. La smetta, dunque, Musumeci di fare da sponda a Salvini e pensi invece a tutelare i diritti dei siciliani, a rispondere alle aspettative e al grido di dolore del sistema delle Imprese sane, dei lavoratori, degli anziani e dei giovani.