La Capitaneria di porto di Siracusa rende noto che nella serata del 11.04.2022, personale militare durante l’attività di controllo posta in essere a tutela delle risorse dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, in particolare nella zona “B” della predetta riserva, ha individuato una persona intenta in attività di pesca subacquea illecita.
I Militari della Guardia Costiera, dopo aver individuato il responsabile, hanno proceduto al sequestro dell’attrezzatura utilizzata per la pesca illegale all’interno della riserva, consistente in un fucile subacqueo, torce, cintura piombata e retino per la raccolta del pescato, in violazione delle norme vigenti in materia di tutela ambientale della riserva. Il personale militare intervenuto ha quindi elevato, nei confronti del pescatore di frodo fermato, verbale di constatazione e contestazione di illecito amministrativo per un ammontare di euro 2.000,00 per aver effettuato attività di pesca non regolare in AMP del Plemmirio. La Capitaneria di porto di Siracusa, coglie l’occasione per ricordare che all’interno dell’A.M.P. del Plemmirio l’attenzione in tutti i confini dell’Area Marina Protetta è massima grazie ad un costante monitoraggio della riserva naturale.