L’uomo dovrà espiare un residuo di 4 anni nel carcere di Gela per reati contro il patrimonio.
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I carabinieri della Stazione di Siracusa principale hanno tratto in arresto ieri, in ottemperanza di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Siracusa, Andrea Mauceri, classe 1978, siracusano e pregiudicato, dovendo questi espiare una pena residua di quattro anni e tre mesi di reclusione, poiché colpevole di numerosi reati contro il patrimonio commessi negli anni passati sul territorio aretuseo. L’arrestato, terminate le formalità rito presso i locali della compagnia carabinieri, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Gela, dove dovrà scontare la predetta pena.
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Controlli del territorio, servizio a largo raggio dei carabinieri: un arresto, tre denunce a piede libero, 6 segnalati alle autorita’ amministrative per uso personale di sostanze stupefacenti, oltre 11.000 euro di sanzioni. E’ stato un fine settimana impegnativo per i carabinieri di Siracusa, che hanno operato numerosi controlli anti Covid, concentrandosi anche sulla circolazione stradale ed sulla prevenzione dei reati predatori. Con il transito in zona gialla si è forse affievolita l’attenzione sul rispetto delle norme anticovid e numerose sono state le violazioni riscontrate al noto D.P.C.M.; pertanto 13 soggetti sono stati sanzionati per un importo di circa 7.000 euro, mentre ulteriori sanzioni sono state elevate ad un giostraio sorpreso in piena attività nonostante notoriamente tali intrattenimenti siano al momento sospesi in virtù delle norme per il contenimento della pandemia, ed a due gestori di due diverse attività di ristorazione che hanno consentito l’ingresso all’interno dei loro locali di un numero eccessivo di clienti. Nel corso dei controlli stradali sono stati controllati 148 soggetti e 116 veicoli di vario tipo ed elevate sanzioni per oltre 4.000 euro.
Nel corso del servizio che ha visto impiegati decine di carabinieri, la Sezione Radiomobile ha tratto in arresto ed associato al carcere di Cavadonna B.C., siracusano classe ’83 che si trovava già sottoposto ai domiciliari per reati in materia di stupefacenti ma che a seguito di varie evasioni segnalate all’Autorità Giudiziaria è stato colpito da un provvedimento di aggravamento della misura alla quale era sottoposto ed è stato quindi tradotto in carcere. Inoltre, sono stati denunciati a piede libero: L.L., siracusano classe’82 con precedenti per reati contro il patrimonio, responsabile di furto di energia elettrica; T.J.A., colombiano classe ’92 con numerosi precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, già sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale con prescrizione di permanere in casa durante l’orario notturno, poiché all’atto del controllo era irreperibile; A.D., catanese, classe ’79, sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, anch’egli risultato assente dalla sua abitazione e quindi evaso dagli arresti domiciliari. Contestualmente alle denunce, durante il controllo delle aree notoriamente interessate dal triste fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono stati controllati e segnalati 6 assuntori di sostanze stupefacenti con il sequestro di circa 5 grammi delle relative dosi di marijuana, cocaina ed hashish.