L’ASP ha aderito alla XXXIII Giornata del Dializzato che si terrà il prossimo 6 ottobre ed è promossa, come ogni anno, dall’Associazione nazionale Emodializzati (ANED) in collaborazione con la Società Italiana di Nefrologia (SIN).
L’obiettivo è quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della salute renale, sulla prevenzione delle malattie nefrologiche, sulle difficoltà che la terapia dialitica comporta e sulle esperienze di quanti sono affetti da insufficienza renale.
Nel pomeriggio di domani una delegazione ANED visiterà il reparto di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale Umberto I di Siracusa diretto da Massimo Matalone, con l’intento di sensibilizzare al problema delle malattie renali, sull’impatto che subisce il paziente quando è costretto alla dialisi ed al trapianto.
“Quest’anno – sottolinea il segretario regionale ANED Sicilia Fabio Belluomo – la nostra idea è visitare le Nefrologie pubbliche ed i centri dialisi privati accreditati per portare ai pazienti in trattamento dialitico salvavita alcuni nostri contributi, come guide informative e gadget dell’Associazione. I nostri delegati si recheranno nelle sale dialisi per un saluto, un confronto sulle esperienze della malattia e raccogliere le indicazioni che dai pazienti verranno”.
“Sarà anche l’occasione – aggiunge il direttore del reparto Massimo Matalone – per ricordare il trapianto come unica vera terapia, quando possibile, che restituisce una vita più tranquilla al paziente”.
“L’impegno del’ANED, sempre vicino ai pazienti dializzati e trapiantati, assieme a tutte le realtà coinvolte e al personale sanitario contribuisce a promuovere una maggiore consapevolezza sulla salute renale, ad offrire un sostegno concreto ai pazienti e a sensibilizzare la popolazione sulla importanza imprescindibile della donazione di organi e del trapianto”, afferma il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone.