Il turismo elemento trainante per l’economia della città, un programma ricco di eventi per il 2024, e i possibili cambiamenti nella giunta.
Questi gli argomenti principali affrontati nella conferenza stampa di fine anno, dal sindaco di Siracusa Francesco Italia.
“Un anno denso di lavoro e di avvenimenti e con un dato su tutti, quello che riguarda il turismo: il superamento del milione di pernottamenti.
Sempre più turisti vengono a Siracusa e in media si fermano almeno 3 giorni.
È stato inoltre l’anno della mia rielezione, un risultato che interpreto come un mandato dei siracusani a portare a termine ciò che abbiamo iniziato, ancor più perché oggi stiamo vedendo realizzati i progetti avviati nel 2018”.
Queste le parole del sindaco, nel tracciare il bilancio dell’attività amministrativa del 2023, sottolineando i risultati ottenuti in ciascun settore dell’attività amministrativa.
Con lui erano presenti alla conferenza stampa gli assessori della giunta e i vertici amministrativi del Comune, a cominciare dal segretario generale Danila Costa, dal direttore generale Giorgio Giannì, e dal capo di gabinetto Michelangelo Giansiracusa.
Il sindaco ha anche parlato delle iniziative in programma per il nuovo anno.
“Tante le iniziative che si concretizzeranno e tra questi c’è il raddoppio dell’ostello di Cassibile per i lavoratori stagionali in agricoltura.
Presto la struttura potrà ospitare fino a 220 persone mettendo così fine al fenomeno drammatico e indecoroso della baraccopoli che ha segnato il territorio per decenni.
Un problema risolto che diventa un’opportunità perché l’area è anche a servizio delle famiglie con un parco illuminato e giochi per i bambini”.
Quindi ha annunciato alcuni degli eventi in programma per il 2024.
A gennaio Siracusa ospiterà il congresso mondiale delle guide turistiche, a settembre il G7 agricoltura e a dicembre il ritorno a Siracusa, dopo 10 anni, del corpo di santa Lucia.
In mezzo, la nuova stagione del teatro classico della Fondazione Inda con l’obiettivo di migliorare il successo di pubblico del 2023.
Per quanto riguarda il versante degli equilibri politici, il sindaco ha ammesso che qualcosa cambierà nella giunta.
“La Giunta, com’è normale che sia, subirà delle modifiche anche sulla base degli assetti che la politica troverà.
Nulla di deciso fino ad ora, lo capiremo nella prossime settimane.
Come si è visto in consiglio comunale, ho rapporti saldi con gli alleati ma io parlo con tutte le forze politiche avendo ben presente che qualsiasi discorso deve avere al centro l’interesse della città e non le carriere o le campagne elettorali di qualcuno”.