Intanto Michele Mangiafico, di Civico 4. che dopo il modesto risultato del primo turno è stato inserito nella lista degli assessori di Messina, ha presentato un esposto all’Agcom e al Corecom l’uso scorretto della pagina istituzionale ‘Francesco Italia Sindaco’
Sono gli ultimi giorni prima del ballottaggio di domenica e lunedì, e tra gli schieramenti di Ferdinando Messina e Francesco Italia volano le accusa.
Prima c’era stata la proposta, che a dire il vero sapeva di sfida a duello, lanciata da Michelangelo Giansiracusa, componente del coordinamento della campagna elettorale di Francesco Italia, di un confronto a viso aperto tra le due squadre di governo.
“Decidano loro quando e con quale modalità. Noi riteniamo che i cittadini elettori abbiano il diritto di conoscere in anticipo i componenti del prossimo governo della città, per farsi un’idea chiara anche su chi comporrà la squadra amministrativa. Noi siamo pronti, come sempre a viso aperto”.
Quindi l’accusa di Italia a Messina di promettere assunzioni che sarebbero illegittime.
Nel mirino del sindaco uscente, il passaggio del programma del suo avversario, che prevede “Risorse umane, coinvolgimento nella gestione del servizio finanziario, del personale precario e dipendente da società esterne e avvio procedure per la loro stabilizzazione. …”
“Sostanzialmente Ferdinando Messina sta promettendo ai dipendenti delle aziende esterne che svolgono servizio di supporto all’Ente che verranno assunti dal Comune.
È una modalità inaccettabile di fare politica e campagna elettorale quella di dire e promettere qualunque cosa.
Messina vorrebbe approfittare del desiderio di alcuni dipendenti delle aziende esterne di diventare dipendenti pubblici per superare lo stato di precarietà in cui vive qualunque dipendente di un’azienda privata.
Non è possibile. Nessuna legge lo consente. Per diventare dipendenti pubblici è necessario vincere un concorso pubblico ad eccezione di alcune categorie per cui è prevista una specifica deroga dalle
leggi.
Non esiste nessuna legge che agevola o privilegia l’assunzione di dipendenti di aziende private che svolgono servizi di supporto per le amministrazioni pubbliche”.
Intanto Michele Mangiafico, leader di Civico 4, che dopo il risultato deludente ottenuto al primo turno ha dichiarato l’appoggio al candidato del centrodestra, dal quale è stato indicato come assessore in caso di vittoria, fa sapere di avere presentato un esposto al Corecom e all’Agcom contro Italia.
“Nel pomeriggio di oggi, dopo il caso di utilizzo “misto” della pagina social “Francesco Italia Sindaco, pretestuosamente utilizzata dal candidato Sindaco Francesco Italia per comunicare ai 33 mila follower del Sindaco in carica sia le informazioni istituzionali del Comune, in luogo della pagina “Comune di Siracusa”, sia la propaganda elettorale e gli attacchi agli avversari politici, “Civico4” ha trasmesso una pec al Corecom e all’Agcom”.