“Vaccinarsi contro l’influenza è un diritto di ognuno di noi e un dovere civico perché rappresenta uno dei più validi strumenti di prevenzione per la propria salute e per quella di chi ci circonda.
Siamo onorati e grati a quanti per questa campagna vaccinale sono al fianco degli operatori sanitari, istituzioni, organizzazioni, rappresentanti degli organi di stampa, che ci aiutano a diffondere un messaggio di civiltà, di diffusione di una cultura che salva la vita della gente”.
Questo l’appello che il direttore generale dell’Asp di Siracusa Alessandro Caltagirone rinnova ai siracusani in occasione dell’Influday, la manifestazione promossa ogni anno dall’Assessorato regionale della Salute in tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere della Regione Sicilia.
Stamane, a Siracusa, rappresentanti istituzionali civili e militari, organizzazioni di categoria, associazioni di volontariato, si sono riuniti assieme alla direzione strategica aziendale, a dirigenti e personale sanitario e amministrativo dell’Asp di Siracusa e dell’ospedale Umberto I, per lanciare all’unisono alla popolazione siracusana il messaggio che la vaccinazione antinfluenzale è lo strumento più efficace per la prevenzione e la tutela della sanità pubblica.
La manifestazione si è svolta anche quest’anno nell’area antistante l’ospedale, organizzata dalla direzione sanitaria dell’Asp di Siracusa attraverso il Dipartimento di Prevenzione medico con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, le Unità operative Educazione alla salute diretta da Enza D’Antoni e Informazione e Comunicazione diretta da Adalgisa Cucè e ha visto anche quest’anno la presenza dell’artista Totino La Mantia quale testimonial della campagna vaccinale siracusana: “Vaccinarci è importante – ha detto Totino – per vivere in famiglia, al lavoro, in comunità, per stare bene in salute e far stare bene gli altri”.
“Le infezioni respiratorie come l’influenza, il Covid-19 e il virus respiratorio sinciziale – ha dichiarato il direttore sanitario Salvatore Madonia che assieme al direttore medico di presidio Paolo Bordonaro ha rivolto il saluto e i ringraziamenti della direzione strategica aziendale ai numerosi partecipanti – costituiscono una minaccia per la salute pubblica, determinando un significativo impatto sui sistemi sanitari in termini di accesso, ricoveri, cure e costi.
Inoltre, queste infezioni provocano alti livelli di assenteismo in ambito scolastico e lavorativo e perdite di produttività.
La vaccinazione è lo strumento principale per combattere questa minaccia, riducendo il rischio di ammalarsi e delle complicanze correlate all’infezione, specialmente per le popolazioni più vulnerabili”.
Per tutta la mattinata è stata data alla cittadinanza la possibilità di sottoporsi sul posto alla vaccinazione grazie ad una postazione medica ed infermieristica riservata, attrezzata per l’occasione.
Il comandante della Capitaneria di porto di Siracusa Antonio Cacciatore si è sottoposto pubblicamente alla vaccinazione sottolineandone l’importanza: “Esprimo gratitudine all’’Asp di Siracusa – ha detto – per questa giornata che è importante anche per noi militari.
La vaccinazione è sempre un momento di attenzione verso la salute personale e verso la comunità.
La prevenzione deve essere sempre in primo piano su tutti i fronti.
Personalmente lo faccio ogni anno, porto il messaggio per la cittadinanza ed anche per gli altri militari della Capitaneria che sono qui insieme a me a fare il vaccino”.
Il dirigente dell’Ufficio sanitario della Questura di Siracusa Daniele Tarantello ha aggiunto: “Noi della Polizia di Stato da molti anni abbiamo avviato la nostra campagna di vaccinazione che gli operatori di polizia possono eseguire sia all’interno del nostro ufficio sanitario che dal medico curante, nelle farmacie o negli ambulatori vaccinali di tutta la provincia di Siracusa.
Si tratta di un ambito di prevenzione importante sia per i dipendenti che per i loro familiari e per tutta la comunità in cui viviamo”.
Fabio Contarino, referente del Servizio di epidemiologia e medicina preventiva (Semp) dell’Azienda ha sottolineato la molteplicità degli obiettivi della campagna di vaccinazione antinfluenzale mentre Antonina Franco, direttore delle malattie infettive ha affrontato l’aspetto epidemiologico del virus influenzale e l’importanza di fare prevenzione soprattutto per le categorie a rischio e per i soggetti più fragili anche over 65.
Presenti alla manifestazione, tra gli altri, anche il comandante della stazione Siracusa dei Carabinieri Augusto Zaccariello, il sottotenente del Nucleo militare della Croce Rossa Italiana (Naapro) Luca Abbruzzo, l’ispettrice delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana Donatella Capizzello, rappresentanti di Federfarma Siracusa e dell’Ordine dei farmacisti, di medicina generale, dei pediatri di libera scelta e delle associazioni di volontariato, dirigenti e personale sanitario, socio sanitario e dirigenti e personale amministrativo.
Per tutta la durata della campagna vaccinale è stata prevista, tra l’altro, l’apertura di ambulatori vaccinali extra per la vaccinazione antinfluenzale, anticovid e contro il virus respiratorio sinciziale nei neonati, nei quattro Distretti sanitari di Siracusa, Lentini, Noto e Augusta, i cui indirizzi, assieme a quelli degli ambulatori ordinari e delle Farmacie aderenti, grazie al rinnovo del protocollo d’intesa tra Federfarma e l’Assessorato regionale, sono consultabili nella sezione dedicata del sito internet aziendale.
L’Azienda, inoltre, ha previsto attraverso i sistemi informatici, l’invio alla popolazione target di un messaggio di sensibilizzazione a mezzo sms nell’App IO.
Iscriviti al Canale WhatsApp di Webmarte TV in modo semplice e veloce.
Clicca qui per entrare nel canale e quindi premi il pulsante in alto a destra “Iscriviti”.
Non riceverai notifiche, ma potrai consultare i nostri articoli aggiornati quando vorrai.