Il Presidente dell’Ordine degli Infermieri e Michele Mangiafico scrivono al sindaco di Siracusa Francesco Italia e al direttore generale dell’Asp Lucio Ficarra.
[/]
Attivare gli Ambulatori Infermieristici Comunali in convenzione/collaborazione con l’ASP di Siracusa quali servizi sanitari assistenziali inseriti all’interno dell’Ambulatorio di Medicina di Base. Questa la richiesta messa nero su bianco, a mezzo lettera, inviata al sindaco di Siracusa, Francesco Italia, a firma di Sebastiano Zappulla, presidente Ordine Professionale Infermieri, e Michele Mangiafico, ex vicepresidente Consiglio comunale Siracusa. Si tratta di una proposta finalizzata a far dialogare sistema sociale e sanitario per “ridurre il ricorso al pronto soccorso, ridurre i ricoveri inappropriati, garantire la presa in carico (infermiere case manager), l’assistenza personalizzata, la continuità assistenziale (“sistema radar”), l’informazione e l’educazione sanitaria” – si legge nella lettera. Inoltre, in mancanza di una figura infermieristica all’interno dei consulenti per l’emergenza Covid-19, si chiede di ovviare a quest’assenza in quanto “una figura infermieristica avrebbe permesso, sempre gratuitamente ma con grande volontà di contribuire al superamento degli ostacoli affrontati, un punto di osservazione sfuggito in questi tre mesi e rispetto al quale ci attendiamo capacità di recupero” – continua il documento. La lettera inviata al primo cittadino si conclude con la richiesta di un incontro con l’Amministrazione.