È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, il bando per l’appalto integrato di progettazione ed esecuzione dei lavori che trasformeranno il porto di Siracusa in uno scalo ‘green’, con la realizzazione di banchine elettrificate e impianti fotovoltaici per la produzione di energia.
Il progetto, redatto dal dipartimento regionale dell’Energia, è finanziato per complessivi 18 milioni di euro con le risorse del Pnrr.
La gara prevede un importo a base d’asta di 13,3 milioni oltre Iva.
Il bando prevede che le offerte dovranno essere presentate entro il 14 febbraio 2023 e i lavori dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2026.
Si tratta del primo intervento del genere in Sicilia, al quale seguirà quello nel porto Isola di Gela.
Il progetto prevede la realizzazione di infrastrutture per la produzione di energia, all’interno dell’area del porto, con impianti fotovoltaici sugli edifici dell’Autorità portuale, e di pensiline fotovoltaiche per la copertura dei parcheggi.
Saranno realizzate due prese per il collegamento delle navi da crociera alla rete elettrica nazionale, per il cosiddetto ‘cold ironing’, che consentirà il funzionamento dei servizi senza l’accensione dei motori, con una significativa riduzione di inquinanti sull’ambiente.
Saranno inoltre elettrificate le banchine non ancora dotate di colonnine per l’allaccio delle imbarcazioni minori e sarà realizzato un sistema di bike sharing elettrico.