Il Prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella ha ringraziato le forze dell’ordine che ieri hanno eseguito le ordinanze cautelari nell’ambito dell’operazione Asmundo, che ha portato all’arresto dell’ex sindaco di Melilli, ed ex assessore regionale, Pippo Sorbello e di altre 11 persone, i cui nomi riportiamo in fondo a questo articolo.
Questo il testo del comunicato del Prefetto.
Desidero esprimere il mio più vivo apprezzamento per il brillante risultato conseguito dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri che nelle prime ore di questa mattina, nelle province di Siracusa e Catania ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 12 indagati, esponenti del “Clan Nardo”, in relazione ad una serie indeterminata di delitti in materia di armi, estorsioni, stupefacenti, scambi elettorali politico-mafiosi e di introduzione illecita di telefoni cellulari all’interno di Istituti penitenziari.
Si tratta della seconda operazione, nel giro di pochi mesi, condotta dai Carabinieri di Siracusa per contrastare l’azione dei sodalizi mafiosi che, in questa provincia, si declina soprattutto attraverso reati in materia di stupefacenti, armi e munizioni illegalmente detenuti nonché attraverso pericolose infiltrazioni nel sistema dell’economia legale.
I predetti interventi integrano in maniera significativa la complessiva azione svolta da tutte le Forze di polizia, a tutela della sicurezza dei cittadini e delle potenzialità di sviluppo del territorio aretuseo.
Ricordo, solo per fare qualche esempio recente l’ulteriore operazione svolta dal Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Siracusa, conclusasi con l’esecuzione di 10 misure cautelari di cui una in carcere, due ai domiciliari e 7 misure interdittive nei confronti di promotori e partecipanti ad una organizzazione criminale, con ramificazioni anche all’estero, dedita alla realizzazione di operazioni commerciali fittizie per percepire indebitamente risorse pubbliche.
O ancora l’attività straordinaria cd “Alto Impatto”, coordinata dalla Questura di Siracusa, che in sole 2 operazioni (26 gennaio e 17 febbraio di quest’anno) ha condotto ad importanti risultati nel contrasto alle piazze di spaccio cittadine con controlli effettuati su 244 persone (di cui 51 con precedenti penali e/o di polizia), 12 perquisizioni domiciliari, n. 4 arresti ed il sequestro di oltre 1 kg. di sostanza stupefacente, tra cocaina crack hashish e marijuana.
Sono segnali importanti che restituiscono la misura dell’impegno speso per il ripristino della legalità e testimoniano l’efficienza e la straordinaria capacità operativa e d’intervento delle Forze di polizia, cui va il mio più sentito ringraziamento.
Il Prefetto Moscarella
Questi i nomi degli arrestati.
In carcere: Salvatore Arrabito, 34 anni, di Augusta; Antonello Costanzo Zammataro, 50 anni, di Melilli; Vincenzo Formica, 42 anni, di Melilli; Alfio Alberto Ira, 57 anni, di Carlentini; Andrea Mendola, 39 anni, di Melilli; Nunzio Giuseppe Montagno Bozzone, 58 anni, di Melilli; Antonino Puglia, 58 anni, di Agira; Salvatore Rasizzi, 37 anni, di Priolo Gargallo; Arturo Tomasello, 42 anni, di Lentini; Antonino Montagno Bozzone, 34 anni, di Melilli.
Agli arresti domiciliari: Giuseppe Puglia, 39 anni, di Melilli, e Giuseppe Sorbello, 64 anni, di Melilli.