“Le quattro erre dell’ambiente: ridurre, recuperare, riusare, riciclare”, un progetto di educazione ambientale che coinvolge i dodici Istituti comprensivi e i tre Superiori che hanno aderito all’iniziativa del Comune di Siracusa.
È stata presentata alla stampa l’iniziativa “Le quattro erre dell’ambiente: ridurre, recuperare, riusare, riciclare”, un progetto di educazione ambientale che coinvolge i dodici Istituti comprensivi e i tre Superiori, che hanno aderito all’iniziativa del Comune di Siracusa.
Si tratta degli istituti comprensivi Costanzo, Martoglio,Wojtyla, Santa Lucia, Falcone-Borsellino, Archia, Chindemi, Verga, Brancati, Radice, Orsi, Vittorini, e dei licei Gargallo, Einaudi e Corbino.
Il progetto è stato illustrato dagli assessori all’Igiene urbana Andrea Buccheri, e alla Tutela e valorizzazione ambientale Giuseppe Raimondo, e da Nino Pannella per la Tekra, Antonino Governanti vice presidente di Confindustria Siracusa con delega all’economia circolare e Giombattista Aloi per il Lions Club Siracusa Host, partner del progetto.
Nei loro interventi, Buccheri e Raimondo hanno sostenuto che “L’Amministrazione comunale vuole sensibilizzare le nuove generazioni e coinvolgerle in questo progetto, finalizzato a favorire un diverso approccio nei confronti del “rifiuto”, avviando un percorso educativo destinato a coinvolgere nel tempo un numero sempre maggiore di studenti. Dal loro coinvolgimento, e quindi anche delle famiglie, sui temi del decoro urbano e della sostenibilità ambientale, con particolare riguardo alla raccolta differenziata, potranno derivare quelle buone pratiche a sostegno di una cultura orientata al rispetto dell’ambiente, al fine di sviluppare una nuova coscienza eco sostenibile”.
Nino Pannella di Tekra ha definito alunni e studenti “Ambasciatori della sostenibilità ambientale. Occorre guardare al rifiuto come ad una risorsa e quindi come ad una ricchezza grazie al suo corretto conferimento”, per poi ricordare una frase di Giovanni Falcone “Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, del bene e dell’amicizia, per avviarsi verso un futuro migliore, basta che ognuno faccia la sua parte”.
Il vice presidente di Confindustria Siracusa con delega all’economia circolare, Antonino Governanti, ha sottolineato il significato della Transizione ecologica, che ha definito “la trasformazione di un sistema produttivo non sostenibile in un modello che riesce ad avere come punti di forza la sostenibilità ambientale, economica e sociale.”
Ha poi ricordato che “L’Unione europea e l’Italia si sono posti degli obiettivi per adottare azioni efficaci per affrontare l’attuale emergenza climatica. Gli investimenti nell’energia green, purtroppo, in Sicilia sono minori che altrove. Ecco perché Confindustria ha sposato questo progetto rivolto alle future generazioni”.
Il presidente del Lions Club Siracusa Host Giombattista Aloi, ha ricordato come a livello internazionale il club service “da diversi decenni è impegnato nella tutela dell’ambiente che viene considerato come “causa umanitaria globale”. E che “ogni anno vengono poste in essere azioni di sensibilizzazione rivolte alla comunità e alle scuole. Ed anche per il prossimo anno scolastico daremo un contributo in termini di conoscenza relativa alle tematiche delle buone pratiche nella raccolta”.