Sono 44 giovani, guidati dal direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile dell’Arcidiocesi, don Daniele Lipari, e da padre Francesco Mangiafico.
Ci sono anche 44 giovani della diocesi di Siracusa, tra i 60mila giovani italiani stanno convergendo a Lisbona per la 38ma Giornata mondiale della gioventù, che si svolgerà nella capitale portoghese da domani 1 a domenica 6 agosto.
Hanno dai 16 ai 25 anni di età, e sono guidati da don Daniele Lipari, direttore dell’Ufficio per la pastorale giovanile dell’Arcidiocesi, e da padre Francesco Mangiafico.
Fanno parte del gruppo, che oggi è già a Fatima per un pellegrinaggio, una ventina di giovani del cammino neocatecumenale e poi 16 scout della parrocchia della Madonna delle Lacrime di Solarino (Solarino 8), quattro della chiesa Madre di Solarino, tre della parrocchia Santa Maria della Consolazione di Belvedere e un seminarista.
Saranno a Sintra, insieme ai partecipanti di altre diocesi siciliane.
Per don Daniele si tratta della seconda esperienza, dopo la prima da seminarista a Madrid nel 2011.
”Quest’anno però la responsabilità è diversa, perché guido un gruppo di giovani.
L’attesa dell’incontro, della gioia, della festa in un respiro di chiesa universale.
Il momento forte della Gmg sono le catechesi: riflessione e crescita personale. Incontrarsi da tutto il mondo nelle parole dei vescovi. «Maria si alzò e andò in fretta» (Lc 1, 39) è la citazione biblica scelta da Papa Francesco con il motto della Giornata Mondiale.
La fretta di voler vivere questa esperienza.
Un incontro fondato sulla Parola che è condivisione nello stare insieme”.
Samuele e Martina dalla Giornata Mondiale della Gioventù si aspettano “divertimento, nuove conoscenze, comunità e preghiera, ma anche tante emozioni, e una riscoperta di noi stessi e della fede”.
Matteo e Andrea di Belvedere, aggiungono:
“Siamo molto emozionati per questa nuova esperienza. speriamo che in questo viaggio potremo confrontarci con giovani della nostra età di altre nazioni anche per ritrovarci a condividere la stessa fede”.