A comunicarlo è il vice presidente del circolo “Aretusa” Fratelli d’Italia di Siracusa, che sollecita una maggiore attenzione da parte del Comune alle esigenze del flusso di turisti.
[/]
“Con apposita ordinanza, il settore Mobilità ha confermato anche per il mese di giugno la modifica ai giorni e agli orari della Ztl in Ortigia, già in vigore, prevedendo, quindi, la chiusura di Ortigia venerdì e prefestivi, dalle 20 alle 24; sabato dalle 17 alle 24; domenica e festivi dalle 11 alle 24. Per il mese di luglio? L’estate è arrivata, il coronavirus è andato in vacanza, ed i turisti timidamente arrivano per visitare la nostra splendida Siracusa con l’aspettativa di vivere un’indimenticabile esperienza. – spiega Gabriella D’Amico – E dopo aver visitato gli scavi archeologici si dirigono verso Ortigia per fare una passeggiata ed ecco che all’ingresso di Ortigia trovano il cartello della ZTL, zona a traffico limitato, così dopo l’estenuante ricerca di un parcheggio, che non c’è, sotto il sole, ormai stanchi cercano il trasporto pubblico, la navetta, che li porti sino a piazza Duomo ed alla Fonte Aretusa. Aspettano, aspettano ma la navetta non arriva e grondi di sudore e stufi di tutto questo degrado decidono di cambiare programma e dirigersi verso una destinazione più organizzata”.
[/]
“E’ di chiara evidenza l’urgenza di ripristinare il trasporto pubblico, per dare un’alternativa al giusto divieto di accesso al centro storico e permettere anche a chi non è più tanto giovane o a chi ha delle disabilità motorie di poter accedere in Ortigia senza dover per forza rinunciarvi, a causa del non programmato servizio pubblico. Il servizio in questione consentirebbe un maggiore afflusso di persone, a beneficio anche di tutte le attività operanti ad Ortigia. – ha concluso – E va anche, ripristinato al più presto il parcheggio di via Elorina che in passato ha consentito di alleggerire il traffico su quelli del Talete e del Molo Sant’Antonio. Ci sembra di urlare al vento, in presenza di un’amministrazione sorda e priva di programmazione in tutti i settori”.