Lo scrive Confartigianato ai sindaci di Cassaro, Ferla, Buscemi, Buccheri e Portopalo e predispone lo schema di deliberazione ed il bando tipo da presentare.
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La Porta e Caschetto: «Bisogna far bene e presto per non perdere i finanziamenti». Sono cinque le amministrazioni comunali della provincia di Siracusa che possono beneficiare dei contributi del fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali dei comuni delle aree interne. Si tratta di Cassaro, Ferla, Buscemi, Buccheri e Portopalo di Capo Passero che hanno già ricevuto da Confartigianato Imprese Siracusa la lettera con cui l’associazione datoriale informa i Sindaci dell’avvenuta pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Presidente del Consiglio relativo alla ripartizione dei fondi. Confartigianato, inoltre, ha predisposto lo schema di deliberazione ed il bando tipo da adottare per l’impegno delle somme entro il corrente anno, termine entro il quale i comuni interessati dovranno predisporre il completo utilizzo delle somme stanziate nelle annualità precedenti. Grazie al Dpcm del 4 dicembre scorso, per il 2020 i comuni potranno beneficiare dei seguenti contributi per il 2020: Buscemi €. 24.740; Buccheri €. 36.350; Ferla €. 42.692; Portopalo di Capo Passero €. 61.834
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«Questo DPCM consente, di fatto, il rilancio della strategia delle aree interne della provincia di Siracusa – afferma il segretario provinciale di Confartigianato, Enzo Caschetto – e può, in un momento di difficoltà come quello che stiamo attraversando, consentire l’utilizzo di risorse, seppur limitate, a beneficio delle imprese rappresentate che insistono in questi comuni». Confartigianato, rappresentando le micro e piccole imprese e le imprese artigiane, ha sostenuto una strategia per le aree interne in grado di poter valorizzare il territorio – si legge nella nota inviata ai Sindaci di Cassaro, Ferla, Buscemi, Buccheri e Portopalo di Capo Passero – piccoli comuni che proprio in questo periodo di pandemia sono riusciti, spesso, più delle città più grandi, a soffrire meno della crisi. «Ma, mai come in questa occasione (anche perché il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale solo il 4 dicembre e la Presidenza del Consiglio – Dipartimento per le Politiche di coesione disporrà l’erogazione del contributo in ragione delle singole annualità), è indispensabile far bene e fare presto – aggiunge Daniele La Porta, presidente di Confartigianato Imprese Siracusa – poiché, in caso di non utilizzo, i contributi rientreranno nella disponibilità del Fondo per lo Sviluppo e la coesione».
Il contributo potrà essere utilizzato per la realizzazione di azioni a sostegno economico in favore delle micro e piccole imprese, anche al fine di contenere l’impatto dell’epidemia Covid-19 e le azioni a sostegno possono ricomprendere: l’erogazione di contributi a fondo perduto per spese di gestione; – iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on line e di vendita a distanza (contributi in conto capitale).