Dati poco chiari o addirittura una mancanza di informativa ai cittadini per questa emergenza sanitaria a Siracusa, è quanto denuncia il segretario provinciale del Pd Salvatore Adorno.
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“In questi giorni numerosi cittadini mi contattano preoccupati per la situazione sanitaria di Siracusa. Mi segnalano inefficienze del servizio sanitario e mi comunicano il loro senso di smarrimento nei confronti della mancanza di informazione da parte dell’amministrazione sanitaria regionale. – stigmatizza Adorno – Sono allarmati per i numeri che girano sulla relazione tra popolazione e posti disponibili per la terapia intensiva. C’è un timore diffuso che si possa ripetere l’impreparazione che ha caratterizzato la prima ondata. La Sicilia è stata inserita nella zona arancione perché i dati statistici sull’efficienza della sanità pubblica mostrano che, a fronte di un incremento esponenziale dell’attuale diffusione dell’epidemia, il sistema sanitario regionale non sarebbe in grado di reggere, né per numero di ricoveri, né per presenza del personale medico e paramedico. Risulta trascurata l’organizzazione della medicina di base, che sarà ulteriormente affaticata dalla gestione dei tamponi, e inadeguata la struttura ospedaliera, in cui si teme una mancanza di personale e quindi un sovraccarico di lavoro per quello attuale. Molte dettagliate sollecitazioni mi giungono infatti dai medici di base, dal mondo medico e paramedico, per altro scontento di come la Regione Sicilia ha gestito gli aumenti contrattuali previsti e l’erogazione dei bonus per il personale sanitario”.
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“Il segretario regionale del Partito Democratico insieme al gruppo parlamentare all’ARS ha presentato una mozione di messa in mora per l’assessore alla sanità, basata su una precisa rilevazione della inefficienza della sua azione in questi mesi, che mostra come molte delle paure dei cittadini hanno un riscontro oggettivo. Per questo il PD chiede con fermezza al Direttore generale dell’azienda sanitaria della provincia di Siracusa di illustrare pubblicamente lo stato dei nostri presidi ospedalieri e le strategie di contenimento dell’epidemia adottate a Siracusa. Siamo infatti convinti che la trasparenza nella comunicazione pubblica sia il miglior strumento per costruire un clima di fiducia nel territorio e per aiutare tutte le forze sociali, politiche e sindacali ad attivarsi in modo cooperativo con l’Azienda sanitaria, per affrontare il comune pericolo. Il PD non vuole che si ripeta l’esperienza della prima ondata dove questa trasparenza è mancata del tutto con esiti disastrosi per la nostra comunità. Il PD crede che la fiducia sia la risorsa principale da fortificare nel rapporto tra cittadini e istituzioni”.