“Il nostro programma non è un libro dei sogni ma l’insieme di soluzioni concrete ai tanti problemi ereditati”
Nella sede di viale Annunziata, nel corso di una conferenza stampa, Alessandro Biamonte ha presentato la squadra degli assessori e il programma di Identità Priolese, il movimento che lo sostiene.
“Mi candido alla carica di sindaco di Priolo Gargallo per cambiare la città che più amo al mondo. Priolo soffre: si sono persi senso etico e di comunità, organizzazione e servizi, capacità di innovazione e forza produttiva.
Sogno invece una città serena, che funziona, che moltiplica le opportunità per tutti e che rende la vita delle persone che ci vivono più facile, più sicura.
Dove ognuno possa dire sono orgoglioso di essere Priolese!”.
Il candidato sindaco ha definito la sua una squadra giovane ma ricca di esperienze e competenze, ‘di costruttori di futuro’, che vuole essere “protagonista di questa rivoluzione non violenta che porterà Priolo Gargallo, finalmente, ad andare avanti verso un futuro migliore”.
La squadra degli assessori presentati ieri è composta da Alessandro Vutera Cuda, persona ttiva nel sociale; Vincenzo Cappadona, esperto in tematiche del lavoro in particolare legate alla zona industriale e Alessia Brischetto, manager di un noto brand nazionale.
Tra gli elementi del programma, Biamonte ha evidenziato il potenziamento dei centri Anziani e il sostegno dei più piccoli con Disturbi dell’Apprendimento (Dsa) e dei Disturbi del Comportamento (Adhd).
Ha quindi parlato dalle politiche assistenziali per la disabilità, al supporto dell’imprenditoria giovanile attraverso gli incubatori di impresa, assicurando che tutte le fasce d’età saranno supportate in questo percorso.
“Immagino un paese finalmente vivibile al 100%, senza coprifuoco e a misura di giovani, famiglie, anziani, grazie ad interventi di riqualificazione mirati e programmatici”.
Il candidato sindaco ha quindi parlato di come intende dare priorità alle scuole e all’educazione, allo sport, al turismo e agli itinerari culturali con la valorizzazione di Thapsos e della penisola Magnisi.
E ancora tutela della salute e del territorio, bonifiche, transizione energetica, green economy, presupposto per un velo rilancio del territorio e condizioni necessarie per una politica occupazionale sostenibile.