Il preside dell’Enrico Fermi di Siracusa, molto conosciuto e apprezzato per il suo impegno, non solo professionale, dopo la riunione del direttivo cittadino del Pd, che a sorpresa non ha ratificato la sua candidatura a Sindaco, cha comunicato con una lettera alla stampa di ritirare la sua disponibilità.
Ha scelto il saluto tipico dei pellegrini in cammino verso Santiago de Compostela, per sottolineare come, pur rimanendo comuni valori e obiettivo del percorso, non sarà lui a guidare la coalizione che lo aveva proposto a candidato sindaco.
“Non ho mai rilasciato alcuna dichiarazione ma adesso si rende necessaria.”
Comincia con queste parole la lettera con la quale il preside Ferrarini rompe il silenzio e comunica di ritirare la propria disponibilità che nei primi giorni di marzo aveva offerto, raccogliendo l’invito di alcuni esponenti appartenenti al M5S, L&C, Art 1, Sinistra Italiana, Cento passi ed anche del Partito Democratico, che lo avevano contattato per una eventuale disponibilità alla candidatura a sindaco.
“La proposta traeva origine da una coalizione di donne ed uomini con valori ricadenti nel centrosinistra che avendo aperto un tavolo programmatico di obiettivi condivisi, aveva identificato alcune personalità (donne ed uomini) che avrebbero potuto ben rappresentare quei valori tra cui il sottoscritto. Ho risposto che, nonostante il mio impegno pervasivo all’ITI Fermi ed al servizio di questa istituzione formativa, se una comunità di donne ed uomini appartenenti a forze politiche diverse premetteva il servizio alla collettività ai propri interessi personali o alla spasmodica ricerca della propria identità politica avrei difficilmente potuto declinare l’invito.
Al tempo non mi erano mai stati fatti i nomi degli altri potenziali rappresentanti e quando ne sono venuto a conoscenza sono rimasto onorato di essere in quella lista. Purtuttavia ho chiarito di essere un uomo libero e non condizionabile o manipolabile e che solo un’altissima comunione di valori (che hanno fatto parte della mia vita umana e professionale da sempre) avrebbe potuto distogliermi dal mio ruolo attuale ma che per essere veramente tale qualunque delle figure individuate doveva ricevere un sostegno unanime senza eccezione alcuna”.
Non conosco le valutazioni fatte sugli altri candidati ma prendo atto che una parte del Partito Democratico (al contrario della volontà unanime di tutte le altre forze della coalizione) ha espresso sul sottoscritto dubbi e perplessità
Questo è sufficiente a rendere l’invito che mi è stato proposto assolutamente declinabile. Auspico che quella coalizione di valori trovi una donna od un uomo meritevoli del loro progetto ed auguro a tutti coloro che mi hanno contattato “Buon Cammino” ”.
La candidatura di Antonio Ferrarini era stata stoppata a sorpresa, dalla direzione cittadina del partito democratico, nella riunione dell’altra sera, con un solo voto in dissenso, quello di Alessandro Acquaviva, che ha espresso sui social tutta la sua amarezza.
“Il mio impegno dentro il Pd era finalizzato a spostare il partito più a Sinistra. Oggi sento il peso di questo fallimento.
Non posso nascondere la mia amarezza per l’esito della direzione cittadina del Pd. Prendendo a pretesto il mancato accordo al tavolo progressista sulla candidatura a sindaco di Renata Giunta, avanzata nei giorni scorsi dal Pd , la direzione cittadina apre al piano B. Ovvero allargare il tavolo della coalizione a Garozzo, che rappresenta in questo momento l’esempio del trasformismo pragmatico”.
Acquaviva usa parole di elogio per il mancato candidato.
“Non una parola almeno sulle qualità professionali (visto che sarebbe assolutamente privo di quelle umane) di un proprio iscritto, che ha fatto parte della Commissione lavoro dello stesso partito, che sta modificando la storia dell’Istituto Industriale Enrico Fermi restituendogli nel sistema scolastico e formativo siracusano la centralità che merita, aprendo nuovi indirizzi di studio oggi indispensabili (la meccatronica, per esempio), favorendo progetti all’avanguardia per gli studenti, facendone un centro d’eccellenza aperto ai contatti internazionali…”.