“Il progressivo indebolimento della macchina amministrativa di tanti Comuni, dal 1990 a oggi si rende necessaria un’azione di supporto per molti uffici comunali il cui personale è ormai ridotto al lumicino”.
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Lo dichiara il presidente provinciale di “Riva Destra” Bongiovanni che indica la strada giusta da seguire alle amministrazioni della provincia di Siracusa. “Nella Pubblica Amministrazione l’incremento dell’orario di lavoro dei dipendenti, non si qualifica come nuova assunzione in organico. In Provincia di Siracusa finalmente in tutti i Comuni, i precari sono stati tutti stabilizzati, – dice Bongiovanni – adesso ritengo che sia necessario un incremento sostanziale delle ore specialmente in un momento delicato come questo che stiamo affrontando, in modo tale, che il servizio, le risposte, che si offrono al cittadino siano più efficaci ed efficienti possibile. In questi ultimi anni tanti dipendenti comunali sono andati in pensione anche grazie alla quota cento per cui comuni come ad esempio Sortino, Augusta e altri avrebbero le risorse economiche per dare dignità a questi lavoratori e migliorare il servizio al cittadino. Voglio ricordare che da poco ad esempio il Comune di Melilli ha incremento per circa 60 dipendenti le ore lavorative, ritengo un’azione amministrativa importante che dovrebbero copiare al più presto anche altri Comuni. Anziché litigare per il nulla, anziché sperperare denaro pubblico in incarichi, ed esperti, (vedi Comune di Sortino), ecc. la politica si dovrebbe occupare di cose serie”.