L’attività di controllo del territorio da parte dei carabinieri del Comando provinciale di Siracusa prosegue costante anche durante il periodo delle festività.
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Sebbene i servizi siano volti principalmente a sensibilizzare i cittadini al rispetto del vigente quadro normativo emergenziale e delle misure previste dallo stesso, non sono mancate purtroppo le situazioni nelle quali i carabinieri hanno dovuto procedere nei confronti di soggetti sorpresi a compiere non solo violazioni amministrative, concernenti gli spostamenti autorizzati ed il “coprifuoco”, ma anche in qualche caso dei veri e propri reati. Il caso più eclatante è stato quello di S.K., siracusano, classe 2000, anche se giovanissimo già con precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti, che è stato denunciato per furto d’auto e guida senza patente. Il soggetto, per eludere il controllo dei carabinieri che gli avevano intimato l’ALT, si è lanciato in una fuga a folle velocità, tentando infine di dileguarsi a piedi dopo aver abbandonato il veicolo. I militari tuttavia lo avevano riconosciuto e non hanno avuto difficoltà a rintracciarlo poco dopo presso la sua abitazione, denunciandolo a piede libero per guida senza patente, in quanto mai conseguita, nonché per il furto dell’auto, risultata infatti rubata.
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I controlli i carabinieri hanno, più in generale, permesso di porre l’attenzione su coloro che circolavano sulle strade. I servizi di controllo a “largo raggio” hanno permesso di controllare un totale di 96 veicoli e 114 persone, e sono state elevate contravvenzioni al C.d.S. per un valore complessivo di circa 3.340 euro, fra le quali le più comuni sono state ancora una volta: mancanza di copertura assicurativa; mancata revisione del veicolo; mancato uso di cinture o casco; uso del telefono cellulare durante la guida; Nel capoluogo aretuseo numerose sono state le violazioni riscontrate alle limitazioni imposte dalla normativa anti COVID-19, soprattutto da persone sorprese a circolare in orari notturni non consentiti. È stata sottoposta a sequestro ed a chiusura provvisoria un’attività commerciale di vendita di capi di abbigliamento che era aperta al pubblico nonostante il divieto assoluto previsto dall’attuale normativa anti-COVID. Le attività dei Carabinieri hanno infine portato anche al rintraccio ed all’arresto di M.M., siracusano, classe ’94, con numerosi precedenti, che era ricercato in quanto doveva scontare una condanna definitiva di 4 anni e sei mesi per una rapina commessa ai danni di una gioielleria a Siracusa nel 2012.