“Ancora una volta ci viene segnalato dai cittadini attivi nel territorio dell’area industriale Priolo Melilli, la presenza di cumuli di rifiuti abbandonati che deturpano ed inquinano pericolosamente l’ambiente”.
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A denunciare lo scempio è il circolo Anatroccolo di Legambiente provinciale rappresentata da Pippo Giaquinta. “Si tratta di rifiuti urbani ingombranti e speciali , quali , plastica, mobili, legno, alluminio, copertoni,latte metalliche residui di coibentazioni , residui di carrozzerie, ma cosa ancora più grave è la presenza di pezzi di eternit contenente amianto, la pericolosissima fibra che volatilizzandosi nell’ambiente circostante mette a rischio serissimo la salute dei cittadini”. Il luogo dell’abbandono dei rifiuti è in contrada Biggemi , nei pressi della strada di servizio autostradale di Priolo alla fine della via monti Climiti , una strada divenuta discarica abusiva che al riempimento qualcuno dà fuoco per fare spazio ad altri rifiuti. Altri cumuli di rifiuti sono segnalate in aree adiacenti alla Sardamag di Marina di Melilli un’area abbandonata e perciò luogo ideale di abbandono di rifiuti di qualunque genere. “Una situazione di degrado del territorio insopportabile che mette in luce una mancanza generalizzata di controllo del territorio non più accettabile. Ciò ancora una volta è indice di inciviltà e mancanza di rispetto del proprio territorio e dell’ambiente da parte di cittadini che non hanno alcuna sensibilità e rispetto ambientale. Chiediamo pertanto un intervento urgente da parte degli organi di controllo e della amministrazione con una azione più incisiva nella individuazione e repressione dei responsabili di tali atti criminosi verso l’ambiente”.