Al termine di una tormentata giornata per la maggioranza che sostiene il governo regionale, di cui raccontiamo in un altro articolo, la giunta presieduta dal presidente Schifani ha nominato i direttori generali delle nelle nove aziende sanitarie provinciali e delle nove aziende ospedaliere.
A dirigere l’Asp di Siracusa sarà il messinese Alessandro Maria Caltagirone, 53 anni, ingegnere nucleare successivamente specializzato in ingegneria clinica.
Attualmente è Commissario straordinario dell’ASP di Caltanissetta, dopo essere stato il direttore generale dal 4 Aprile 2019, dove arriverà proprio Lucio Salvatore Ficarra che lascia Siracusa dopo quasi cinque anni.
Dal luglio 2020 al dicembre 2022, Caltagirone è stato anche Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico ‘P. Giaccone’ di Palermo.
Nella complessa partita delle nomine, che ha creato tensioni notevoli tra i partiti della maggioranza all’Ars, e anche all’interno degli stessi partiti, per Siracusa l’ha spuntata Forza Italia, che sponsorizzava Caltagirone, contro Fratelli d’Italia, partito di riferimento di Ficarra.
Non è infatti un caso che i primi a congratularsi con il nuovo direttore siano stati i due parlamentari siracusani di Forza Italia.
La prima in ordine di tempo è stata la senatrice Daniela Ternullo.
“Ho appena sentito telefonicamente l’ing. Alessandro Caltagirone per congratularmi personalmente del nuovo incarico a direttore generale dell’Asp di Siracusa, in sostituzione di Lucio Ficarra.
Di Caltagirone apprezzo la sua visione manageriale e la professionalità dimostrata nella gestione dell’Asp di Caltanissetta, dove ha ottenuto importanti risultati e riconoscimenti, come il titolo di Ambassador della sanità italiana conferitogli nel 2023 dall’Open Meeting dei Grandi Ospedali. Sono certa che saprà affrontare con la stessa determinazione e visione le sfide che lo attendono nel siracusano, dove la sanità vive un momento di crisi, segnato da emergenze e carenze di personale, strutture e servizi.
A lui auguro buon lavoro, e come gli ho anticipato per le vie brevi, mi rendo fin da subito disponibile a collaborare per il bene dei cittadini e del territorio”
Subito dopo sono arrivate le congratulazioni del deputato regionale Riccardo Gennuso, che secondo i ben informati sulle cose dell’Ars, sarebbe il vero sostenitore della nomina di Caltagirone.
“La nomina di Alessandro Caltagirone al vertice della Asp di Siracusa è una scelta importante nel segno della competenza e della professionalità.
Caltagirone, già manager dell’Asp di Caltanissetta, è infatti un super tecnico, che sono certo lavorerà bene per la comunità siracusana, a partire dall’impegno per il nuovo ospedale.
La sua nomina conferma quanto promesso dal Presidente Schifani, su scelte mosse dall’esperienza per il rilancio della sanità in Sicilia.
Allo stesso tempo, credo doveroso ringraziare Salvatore Lucio Ficarra, che in questi anni ha lavorato sempre con grande capacità di dialogo e ascolto rispetto ai bisogni del territorio.”
All’ingegnere Caltagirone toccherà affrontare le tante criticità della sanità nella provincia, dalla carenza di medici negli ospedali, a problemi della medicina territoriale fino alla carenza di medici di base in alcune zone del territorio.
Al neo direttore facciamo i migliori auguri perché possa utilizzare la sua esperienza e la sua competenza per operare con la massima serenità, nell’interesse della tutela e garanzia del diritto alla salute dei cittadini della provincia.