Il Consolato Provinciale di Siracusa, della Federazione dei Maestri del Lavoro d’Italia, ha donato, Sabato 1/8, un Defibrillatore portatile alla Comunità Alloggio per disabili psichici – “Paolo Ciulla” di Siracusa.
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Il Console Provinciale di Siracusa MdL Cav Romolo Maddaleni accompagnato dai Consiglieri MdL Cav Giuseppe Veneziano e Armando Panarello e dal MdL Giuseppe De Sensi, dal Revisore MdL Cav Salvatore Arena e dai soci MdL Alberto Di Grande e Mario Addati, ha consegnato il Defibrillatore ai responsabili della Comunità. Ad accogliere la delegazione dei Maestri del Lavoro vi erano: il sig. Arcangelo Ciulla padre di Paolo, la Presidente Giusy Gallitto e tutto il personale paramedico e di supporto della Comunità, assieme ai nove disabili attualmente ospitati presso i locali della struttura.
La donazione del Defibrillatore rientra nel programma annuale di servizio per la comunità predisposto dal Consolato. L’apparecchiatura, indispensabile per una struttura che dista parecchi chilometri dal più vicino punto di soccorso pubblico, doveva essere donata già a Marzo u.s. ma, per i noti problemi legati alla pandemia in atto, è stato possibile consegnarla solo adesso.
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Il Console Maddaleni ha sottolineato l’impegno profuso dal MdL Cav Salvatore Arena per questa donazione, rimarcando il continuo impegno di Salvatore nel campo del volontariato ed ha annunciato che sarà lo stesso Consolato, attraverso il MdL Cav Pino Privitera, istruttore abilitato, ad effettuare il corso BLSD per il corretto uso del Defibrillatore. Le parole di Salvatore e di Arcangelo Ciulla hanno meglio illustrato la struttura, ospitata, in zona Arenella, in un edificio messo a disposizione dallo stesso Ciulla.
Il Defibrillatore è stato consegnato, alla presidente Gallitto, dalla sig.ra Clementina, moglie del MdL Cav Giuseppe Veneziano. La presidente Giusy Gallitto, infine, ha rivolto parole di ringraziamento al Console ed ai MdL intervenuti per l’importante donazione di un mezzo “salva vita”, ormai indispensabile anche per una piccola Comunità qual’è la loro. Nel pieno rispetto delle regole vigenti per il contenimento del Covid19, dopo le foto di rito si è proceduto ad un brindisi augurale ed ai saluti.