Con propria ordinanza, il sindaco Francesco Italia ha provveduto ad impartire ulteriori disposizioni, “in via precauzionale, nel rispetto dei principi di adeguatezza e proporzionalità” al fine di evitare il diffondersi del virus Covid-19 ed avranno effetto fino al prossimo 3 aprile.
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Nel dettaglio è stata disposta la sospensione di tutte le attività presso i “Centri Anziani”; per le Biblioteche comunali disposta la sospensione dei servizi fatta eccezione per il prestito librario digitale di ebook gestito tramite piattaforma elettronica, e per le attività culturali di promozione della lettura, da realizzarsi a distanza, attraverso i social network. Sospese anche le attività presso il Convento di San Francesco ed il Museo “Leonardo ed Archimede”. Il dirigente del settore Attività produttive ed il Comandante della Polizia municipale avranno il compito di garantire l’osservanza delle misure previste dall’art. 2 comma 1 lettera f) del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 8 marzo 2020: sono quelle che raccomandano ai gestori dei servizi diversi dalla ristorazione l’adozione di misure organizzative tali da consentire l’accesso ai loro esercizi commerciali “con modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori”. L’osservanza delle disposizioni e delle misure igienico-sanitarie disposte con il D.P.C.M. dell’8 marzo viene richiamata per l’accesso dell’utenza presso gli uffici comunali, che sarà consentito di volta in volta per un numero di persone limitato e proporzionato all’ampiezza dei locali. L’accesso alla camera mortuaria del Cimitero, infine, è consentito per un massimo di 2 persone alla volta, sempre con l’obbligo di osservanza scrupolosa delle misure igienico-sanitarie previste dal citato D.P.C.M. La precedente ordinanza sindacale n.9 del 5 marzo 2020 è quindi revocata con effetto immediato.