Lo sostengono le tre forze sindacali della provincia di Siracusa, che pur dando il giusto peso all’aspetto puramente economico, guardano con preoccupazione allo stato di salute dell’intera popolazione industriale, in funzione del rispetto delle direttive del Dpcm e in virtù dell’emergenza sanitaria Covid-19.
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“In particolare – dichiarano Cigil, Cisl e Uil – agli ultimi eventi e all’evoluzione dei contagi da Coronovairus registrati nelle ultime ore nella provincia di Siracusa, che hanno visto protagonisti dei lavoratori della zona industriale, riteniamo sia opportuno e necessario prendere un assunzione di responsabilità forte da parte di tutte le parti sociali, ed “intimiamo” a tutte le aziende del polo industriale di Priolo di sospendere tutte le attività di manutenzione ordinaria e di fermata. Attività che al momento non possono essere considerate essenziali. Contestualmente chiediamo – proseguono le tre sigle sindacali – che si diminuisca la presenza nella conduzione degli impianti attuando turnazioni tali che riducano l’avvicendamento nei cambi turno nelle 24 ore. Il tutto facendo riferimento agli ammortizzatori sociali e alle risorse stanziate dal Governo centrale o agli accordi sulla gestione della retribuzione da concordare con le Rsu aziendali”.