“E’ indispensabile che la Regione Siciliana e l’Asp di Siracusa realizzino una campagna di monitoraggio approfondita con tamponi rapidi per le categorie di lavoratori più esposti al rischio di contagio”.
[/]
E’ la richiesta di Pippo Zappulla e Antonino Landro, rispettivamente segretario regionale e provinciale di ArticoloUno. “L’elenco è purtroppo lungo ma ci pare indispensabile puntare sulle categorie che hanno più contatto diretto con le persone e che già denunziano diversi casi di contagio. Non ultima, in tal senso, la richiesta avanzata dal sindacato Cgil dei lavoratori postali che ha denunziato la situazione delicata con cui operano i lavoratori e i diversi casi di contagi registrati nelle varie sedi del territorio provinciale. Nonostante lo smart working lavorano ancora a contatto diretto con l’utenza e i cittadini tanti dipendenti pubblici, del sistema del credito e assicurativi, le commesse e i lavoratori tutti dei centri commerciali e dei supermercati, non certo ultimi i lavoratori e le lavoratrici impegnate nelle mense. – affermano Zappulla e Landro – Rimane allo stato solo annunziato dall’Assessore Razza uno screening di massa per i lavoratori impegnati nell’area industriale e , in particolare, nelle imponenti fermate straordinarie degli impianti in corso con l’attrezzare un necessario presidio sanitario permanente. Si potenzi dove già avviato il lavoro di prevenzione per le categorie interessate ( mondo della scuola) e si avvii immediatamente per tutte le altre passando dalla politica degli annunzi a quella concreta del rispetto della salute per tutti, lavoratori e lavoratrici comprese. Dedicare la giusta attenzione a queste, ed altre , categorie di lavoratori rappresenta – concludono Zappulla e Landro – uno strumento fondamentale di monitoraggio e di controllo del contagio e del loro necessario tracciamento e, al contempo, un segnale concreto di rispetto per tanti lavoratori che mantengono in piedi servizi e attività fondamentali per la vita e l’economia generale”.