«La bocciatura del Tar sul Piano regionale dell’Aria certifica l’incapacità del Governo regionale ma non risolve il problema», a dirlo è Pippo Zappulla, segretario regionale di Articolo uno in Sicilia.
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Rimane, infatti, urgente individuare soluzioni moderne e condivise che tengano insieme l’industria competitiva e sostenibile con la tutela ambientale e le garanzie occupazionali. «Tutto questo attiene in primo luogo – continua Zappulla – al piano regionale dell’aria ma anche agli investimenti in bonifica, risanamento e in tecnologie avanzate ambientalmente sostenibili. Senza ricatti e senza colpi di mano occorre ora aprire una fase di confronto stringente tra Istituzioni, Imprese, sindacati e forze sociali per garantire il diritto all’ambiente evitando la desertificazione industriale. Questo è il compito di una classe dirigente matura e avveduta e non nascondo per questo la mia inquietudine rispetto all’inadeguatezza dimostrata quotidianamente dal governo regionale. Musumeci la smetta – conclude Zappulla – di emettere ad intermittenza proclami contro il governo nazionale e si attivi, invece, per definire una strategia comune per individuare soluzioni, risorse e tempi di attuazione».