La barella di bio-contenimento è stata acquistata dall’Asp di Siracusa con la partecipazione di Confindustria Siracusa.
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L’emergenza sanitaria in corso che scivola tra mille difficoltà e momenti di tensione, porta anche buoni risultati e fa ben sperare per il futuro della provincia di Siracusa. “In un periodo così difficile e carico di tensione come quello che abbiamo attraversato e che non sappiamo ancora se riattraverseremo, mentre al momento la provincia di Siracusa ha raggiunto il traguardo di zero pazienti covid ricoverati e il più basso numero di contagi della Sicilia, avere al proprio fianco lavoratori onesti e professionali, splendide persone sulle quali potere contare, ci ha tirato su anche nei momenti di maggiore sconforto e ci ha dato il coraggio e la forza per continuare la nostra battaglia contro un nemico letale e invisibile”.
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E’ con questo ringraziamento agli operatori sanitari e alla direzione strategica aziendale, che il direttore (f.f.) del reparto Malattie infettive dell’ospedale Umberto I di Siracusa Antonina Franco, ha aperto stamane la cerimonia di consegna della barella di bio-contenimento destinata al Covid Center di Siracusa, acquistata dall’Azienda con la partecipazione di Confindustria Siracusa e delle Aziende associate. Nel piazzale antistante la palazzina si è riunito tutto il personale del reparto Malattie infettive e dirigenti dell’Azienda, presenti il presidente di Confindustria Siracusa Diego Bivona, il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, i direttori sanitario e Amministrativo Anselmo Madeddu e Salvatore Iacolino, il direttore medico di presidio Rosario Di Lorenzo, direttori dei Dipartimenti per l’emergenza e Radiodiagnostica Nino Bucolo e Giuseppe Capodieci, la responsabile del PTE 118 Gioacchina Caruso, i direttori di Affari Generali e Provveditorato Lavinia Lo Curzio e Danila Rosa.
Il presidente di Confindustria Diego Bivona ha sottolineato come questa donazione sia soltanto l’ultimo in ordine cronologico dei segnali di attenzione delle imprese siracusane. Ma anche alla collettività per il tramite dell’Azienda sanitaria siracusana avendo contribuito, tra l’altro, in questa fase di emergenza, anche alla dotazione di strumentazione per il completamento delle postazioni di terapia intensiva all’ospedale Umberto I di Siracusa e alla fornitura di ecografi, elettrocardiografi e carrelli attrezzati per il centro Covid 19 dell’ospedale Muscatello di Augusta.
Il direttore generale Ficarra ha ricordato l’impegno di tutti che ha portato in pochissimo tempo alla realizzazione del Covid center: “Appena tre mesi fa alle nostra spalle c’era ben poco – ha detto -. Grazie agli operatori sanitari, ai dirigenti medici e non medici di questa Azienda, primari, infermieri, ausiliari, nonostante tutto, siamo riusciti a costruire un vero e proprio Covid hospital che giornalmente cresce non solo nelle competenze professionali, come dimostrato dai risultati ufficiali che attribuiscono oggi alla provincia di Siracusa il più basso numero di contagi della Sicilia. E questo è dovuto anche alla capacità di questa Azienda e degli operatori di riuscire da una parte a curare la gente e dall’altra a sopprimere qualsiasi focolaio che ad oggi si era manifestato in provincia. Un risultato ottenuto grazie alla sinergia tra la parte sanitaria e quella amministrativa dell’Azienda e, all’esterno, con altre istituzioni e soggetti privati che ognuno per la propria parte ha contribuito con tantissime donazioni, dalle mascherine, ai ventilatori polmonari, a tantissime attrezzature ed oggi, l’ultima donazione in ordine di tempo di Confindustria che ringraziamo sentitamente, con la compartecipazione per l’acquisto della barella di bio-contenimento, rappresenta un segnale importante di collaborazione, di sinergia e di fiducia tra l’Istituzione pubblica e le Aziende del polo industriale”.