Sarà aperta al pubblico martedì 26 marzo, a Siracusa, la mostra “Mitoraj. Lo Sguardo, Humanitas, Physis”.
Si tratta della più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj mai realizzata.
La mostra comprende trenta opere monumentali dell’artista tedesco di origine polacca, che saranno esposte prevalentemente all’interno del Parco archeologico della Neapolis a Siracusa.
Il percorso espositivo, che vuole rappresentare un viaggio tra conoscenza e partecipazione emotiva, comprenderà anche un’opera di dimensioni colossali posizionata di fronte al mare, accanto al Castello Maniace di Ortigia (nella foto Ansa di copertina).
Sul versante sud-est dell’Etna, a 2000 metri di quota, sarà inoltre collocata la scultura “Teseo screpolato”, incastonata in un’ampia visuale che spazia dalla sommità del vulcano al mare Jonio, nelle vicinanze dell’ingresso alla pista altomontana (cancello Filiciusa) in contrada Serra La Nave, nel territorio di Ragalna.
L’inaugurazione ufficiale della mostra è prevista nell’area archeologica il 16 aprile.
La manifestazione sarà preceduta da una conferenza stampa il 12 aprile nell’ Auditorium dell’Ara Pacis di Roma nella quale saranno illustrati nel dettaglio gli obiettivi, i contenuti e le caratteristiche di questo grande progetto di valore internazionale.
Igor Mitoraj, morto nel 2014 all’età di ottanta anni, era nato nella regione tedesca della Sassonia, al confine con la Polonia, da madre polacca e padre francese.
Dopo la giovinezza vissuta in Polonia, vicino Cracovia, si era trasferito a Parigi, negli anni delle rivolte studentesche del maggio parigino, dove ha approfondto la sua formazione artistica e culturale, dedicandosi esclusivamente alla scultura dopo il grande successo della sua prima importante mostra personale, nel 1976 nella Galerie La Hune.
Le sue opere sono state installate a Milano, Roma, Londra, Parigi, Atlanta e Tokyo.
Ha anche realizzato le scenografie e i costumi per diverse opere liriche rappresentate in contesti unici.
Nel 2011, la Valle dei Templi di Agrigento ha accolto le sue opere monumentali, aprendosi all’arte contemporanea. Le opere di Mitoraj sono state in mostra anche in altri siti siciliani, a Noto nel 2020 e alla Villa romana del Casale nel 2021.
Nel 2016, post mortem, è stata realizzata una mostra nel sito archeologico di Pompei dove, coronando il grande sogno dello scultore, sono state esposte circa trenta delle sue straordinarie sculture monumentali.