Aeroitalia, compagnia italiana a capitale interamente privato, collegherà la Sicilia con i principali aeroporti italiani, garantendo prezzi contenuti.
“Oggi è una bella giornata per tutti i siciliani perché interrompiamo il duopolio che porta, in alcuni periodi dell’anno, all’aumento spropositato dei costi dei voli tra la Sicilia e i principali aeroporti italiani”.
Così il presidente della Regione Schifani ha salutato la notizia delle nuove rotte, annunciata in una conferenza stampa, che Aeroitalia, la compagnia aerea italiana privata capitale, attiverà nei prossimi mesi, per collegare la Sicilia con i principali aeroporti italiani, a prezzi contenuti.
Dal 27 marzo sarà attivo il collegamento Catania-Milano (Orio al Serio)-Catania, dal 31 marzo quello Catania-Forlì-Catania.
Dal primo giugno sarà la volta della rotta della Palermo-Roma-Palermo, dal 3 giugno la Lampedusa-Bergamo, quindi, dal 15 giugno Trapani-Forlì, e dal primo ottobre Catania-Roma-Catania.
Per i collegamenti con Roma sono previsti 6 voli giornalieri (3 da Palermo e 3 da Catania) all’andata e altrettanti al ritorno, dal lunedì alla domenica.
Le nuove rotte sono state illustrate nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d’Orleans dal presidente Schifani, dall’assessore alle Infrastrutture Alessandro Aricò, dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla e dall’amministratore delegato della compagnia, Gaetano Francesco Intrieri.
La compagnia aerea Aeroitalia ha iniziato l’attività nel luglio dello scorso anno, operando con voli charter, oggi collega destinazioni italiane ed europee.
La flotta è composta da: 6 Boeing 737/800 da 189 posti, un Boeing 737/700 da 149 posti e un Atr 72 da 68 posti.
I livelli tariffari previsti sono tre: basic, classic e biz.
In merito alle polemiche sul caro prezzi dei voli da e per la Sicilia, il presidente Schifani ha aggiunto:
“Speriamo che altri vettori possano seguire l’esempio di AeroItalia.
Inoltre, a giorni, integreremo il nostro esposto all’Antitrust presentato a dicembre perché abbiamo già contezza che nel periodo di Pasqua i prezzi stanno aumentando vertiginosamente e un eventuale patto illegittimo di cartello tra le compagnie che attualmente operano, va fermato.
Mi auguro che la novità porti i vettori attuali a prendere atto che la situazione è cambiata.
E in ogni caso noi vigileremo”.