Promosso dalla United Onlus, la Federazione italiana talassemia, drepanocitosi e anemie rare, in collaborazione con la nostra testata. Questa sera in diretta a partire dalle 19.
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I temi del confronto. Quali ripercussioni ha avuto l’emergenza sanitaria legata al diffondersi del Covid-19 sui pazienti affetti da talassemia? Quale ruolo hanno svolto i centri di cura? Come le regioni italiane hanno affrontato l’emergenza sangue? Quale è stato il ruolo del volontariato? Come i talassemici hanno vissuto il difficile periodo della pandemia? A queste e a molte altre domande proverà a rispondere il confronto a più voci promosso dalla United Onlus, la Federazione italiana talassemia, drepanocitosi e anemie rare, in collaborazione con la nostra testata giornalistica. Primari di prestigiose strutture sanitarie, medici di centri di cura, esperti e pazienti in collegamento da numerose regioni italiane si confronteranno sul tema «Talassemia e Covid-19 tra presente e futuro».
In diretta a partire dalle 19. L’appuntamento, aperto dai saluti del presidente della United Onlus, Raffaele Vindigni, andrà in onda questa sera, in diretta, a partire dalle 19, sul portale www.webmarte.tv, (canale “Live on The Web) sulle pagine social della testata e su quelle delle circa cinquanta associazioni di pazienti presenti in tutta Italia e aderenti alla United Onlus, organizzazione costituita nel 2012 per dare una voce unitaria alle associazioni locali e regionali impegnate nella tutela dei diritti dei pazienti affetti da talassemia, drepanocitosi e anemie rare, diritti alla salute, all’accesso alle cure, alla parità sociale, alle opportunità di lavoro.
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Ospiti in collegamento da tutta Italia. Al confronto, condotto da Silvio Breci, interverranno, oltre al presidente Raffaele Vindigni, Gian Luca Forni (presidente della Società italiana talassemie ed emoglobinopatie), Aurelio Maggio (responsabile di Ematologia e malattie rare del sangue e degli organi ematopoietici dell’azienda ospedaliera “Ospedali riuniti Villa Sofia – Cervello” di Palermo), Carmelo Fidone (responsabile dipartimentale di talassemia dell’ospedale “Civile” di Ragusa), Lucia De Franceschi (professore associato di Medicina interna dell’Università degli studi di Verona), Susanna Barella (responsabile della struttura semplice dipartimentale di talassemia dell’azienda ospedaliera “G. Brotzu” di Cagliari), Angelo Ostuni (responsabile di Medicina trasfusionale dell’azienda ospedaliero universitaria policlinico di Bari), Liliana Rizzo (responsabile del Centro regionale sangue della Calabria), Francesco Sorrentino (responsabile dell’unità di talassemia del presidio ospedaliero “Sant’Eugenio” di Roma), Giampietro Briola (presidente nazionale dell’Avis), Vincenzo Manzo (presidente nazionale della Fratres), Ivano Argiolas (paziente) e Alberto Cattelan (presidente dell’associazione veneta per la lotta alla talassemia).