L’ex vice presidente della Regione e assessore all’Economia nel governo Musumeci, candidato alla Presidenza della Regione con il Terzo Polo alle ultime Regionali, è il nuovo presidente della Commissione tecnica specialistica (Cts) che si occupa di rilasciare le autorizzazioni in materia ambientale.
Nell’area della maggioranza che sostiene il Presidente della Regione Schifani, c’è chi viene, chi resta e chi ritorna.
Dopo l’adesione a Forza Italia di qualche mese fa, dell’europarlamentare Pd Caterina Chinnici e del leader storico del Movimento 5 stelle in Sicilia Cancellieri, la maggioranza che di governo riporta nella suo orbita un altro nome eccellente della politica regionale.
Gaetano Armao, che è stato vice presidente della Regione Siciliana e assessore all’Economia nel governo Musumeci, è il nuovo presidente della Commissione tecnica specialistica (Cts) che si occupa di rilasciare le autorizzazioni in materia ambientale di competenza regionale.
Gaetano Armao, 61 anni, è avvocato, docente di Diritto amministrativo al dipartimento di Scienze politiche e delle relazioni internazionali dell’Università di Palermo.
Armao non è ben visto negli ambienti ambientalisti siciliani per essere stato consulente legale delle imprese impegnate nel progetto, poi naufragato, dell’allora presidente Cuffaro, di realizzare, quattro mega inceneritori Sicilia.
A dare l’annuncio è stato il presidente Schifani, nel corso di una conferenza stampa, dopo la seduta di giunta di ieri, nel corso della quale è stata decisa la nomina.
Forte di un consenso crescente, nonostante si faccia fatica a trovare tracce delle sua azione di governo, Renato Schifani, liberatosi di Gianfranco Miccichè, è ormai il leader incontrastato di Forza Italia in Sicilia.
Il che gli ha consentito di giocare un ruolo decisivo nelle trattative per la scelta dei candidati sindaco alle scorse amministrative.
Sua è stata la scelta della candidatura a sindaco a Siracusa, sua quindi la responsabilità del risultato, a dir poco infelice, che ha portato di fatto alla scomparsa della colazione di centrodestra nella città di Archimede.
Alle elezioni regionali dello scorso anno, Armao era stato candidato alla presidenza della regione, proprio contro Schifani, con il terzo polo, in quota Azione.
Ironico il commento del capogruppo del Pd all’Ars Michele Catanzaro.
“Apprendiamo della nomina di Gaetano Armao alla guida della ‘commissione grandi progetti’ da parte del presidente Renato Schifani: ci chiediamo se questa scelta sia da considerare un premio per gli ‘straordinari disastri’ che Armao ha prodotto nei conti pubblici della Sicilia quando era assessore all’Economia del governo Musumeci, o se sia una sorta di riconoscimento per essersi candidato alle scorse elezioni con il ‘terzo polo’ come suo avversario per la carica di presidente della Regione”.