Salvatore Sinagra, trentenne di Favignana, ha finalmente riaperto gli occhi dopo due settimane di coma.
Il giovane è ricoverato all’ospedale Las Palmas di Gran Canaria, in Spagna, dove è stato trasferito a seguito di una violenta aggressione subita in un bar di Lanzarote, nelle Isole Canarie.
Le sue prime parole, «Cosa ci fate qui?», sono state rivolte al padre Andrea e al fratello Vito, segnando un momento di grande emozione per la famiglia. Nonostante la gioia per il risveglio, la situazione resta delicata: «Salvatore alterna momenti di lucidità a momenti di agitazione, un fenomeno comune nei pazienti che si risvegliano dopo un coma prolungato. Per lui è come se il tempo si fosse fermato, il suo cervello sta cercando di riorganizzare le informazioni, ricostruire i ricordi e riprendere il controllo della realtà», spiegano i familiari in una nota.
Al momento, Sinagra è ancora ricoverato in terapia intensiva e viene costantemente monitorato dai medici. Se le sue condizioni continueranno a migliorare, potrebbe essere trasferito in un altro reparto nei prossimi giorni.
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