In testa alla classifica di gradimento degli elettori c’è il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Tra i sindaci dei comuni capoluogo, al primo posto Beppe Sala, sindaco di Milano.
Nella graduatoria pubblicata da Il Sole 24 Ore, sulla base del consenso dei cittadini amministrati, il presidente della regione Sicilia Renato Schifani si piazza all’11mo posto.
Il più apprezzato è Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia Romagna con il 69% dei consensi, seguito dal Veneto Luca Zaia con il 68,5% e dal friulano Roberto Fedriga con il 64%.
Al quarto posto il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, primo tra quelli delle regioni del sud, con il 54% dei consensi.
Renato Schifani raccoglie il 51% dei consensi dei siciliani, e si piazza al secondo posto, subito dopo Bonaccini, per l’incremento rispetto al voto con cui è stato eletto, l’8’9%.
Lo studio è stato effettuato da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore, su un campione composto da 1.000 elettori in ogni Regione e 600 in ogni Comune.
Tra i sindaci, in testa è il sindaco di Milano Beppe Sala, che raccoglie il 65% dei consensi, seguito da Marco Fioravanti di Ascoli Piceno con il 64,5% e dal presidente di Anci Antonio di Caro, con il 64%, sindaco di Bari.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri è solo 67mo, con il 50% dei consensi, oltre il 10% in meno di quanto raccolse nelle elezioni del 2021.
Nello studio non sono stati considerati i comuni in cui il Sindaco è stato eletto nel 2023, anche in caso di secondo mandato.
Nella graduatoria degli 87 sindaci oggetto dello studio, non figurano quindi quelli di Catania, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Il primo dei siciliani è Maurizio Di Pietro, 65mo con il 54,5% dei consensi, seguito da Francesco Miccichè di Agrigento, 47mo con il 53,5%, quindi Roberto Lagalla di Palermo, 54mo con il 52,5%, Roberto Gambino di Caltanissetta, 62mo con 51,5%, e Federico Basile di Messina, 74mo con il 49,5%.