La norma è stata introdotta con un emendamento del governo Schifani, al disegno di legge di stabilità regionale.
Con l’approvazione della norma, chiesta con un emendamento dal governo Schifani, La Sicilia si adegua al resto d’Italia sulle indennità di sindaci e amministratori degli Enti locali.
L’Assemblea regionale siciliana ha approvato questa sera un emendamento del governo Schifani al disegno di legge di stabilità regionale, che stanzia 6 milioni di euro per adeguare i compensi a quelli già percepiti dagli amministratori locali nel resto d’Italia in base alla normativa nazionale.
Con le risorse ora impegnate, sarà possibile coprire solo il 70% degli aumenti delle indennità degli amministratori siciliani.
Hanno votato contro l’emendamento i deputati del Movimento 5 stelle, che hanno ritenuto insufficiente la somma stanziata e chiesto che si arrivasse alla copertura del 100% delle somme necessarie.
Nella mattinata, una delegazione dell’Anci Sicilia aveva incontrato prima il presidente Schifani, a Palazzo d’Orleans, e successivamente il presidente dell’Ars a palazzo dei Normanni, ricevendo da entrambi rassicurazioni sull’intervento del governo e dell’Assemblea, come poi è effettivamente avvenuto.