È stato firmato ieri il decreto con il quale l’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina, indice i comizi elettorali per il rinnovo dei sindaci e dei consigli comunali in 128 Comuni della Sicilia, e per i 6 presidenti e i rispettivi consigli circoscrizionali di Catania.
Come era stato già deliberato dalla Giunta Regionale il 2 febbraio scorso, si voterà in due giorni, il 28 e 29 maggio.
I Comuni chiamati alle urne sono 128, tra i quali quattro capoluoghi di provincia: Catania, dove si rinnoveranno anche le sei circoscrizioni, Ragusa, Siracusa e Trapani.
Si voterà con il sistema maggioritario nei 113 comuni la cui popolazione non supera i 15 mila abitanti.
Si voterà invece con il sistema proporzionale negli altri 15 comuni, oltre ai quattro capoluoghi, a Licata, Aci Sant’Antonio, Acireale, Belpasso, Biancavilla, Gravina di Catania, Mascalucia, Piazza Armerina, Comiso, Modica, Carlentini.
Tra i comuni chiamati al voto, cinque sono attualmente commissariati: Catania, Aidone (En), Trabia (Pa), Modica (Rg), Priolo (Sr) e Barrafranca (En), sciolto per mafia nell’aprile del 2021.
I seggi rimarranno aperti, domenica 28 maggio dalle 7 alle 23 e lunedì 29 dalle 7 alle 15.
L’eventuale turno di ballottaggio si svolgerà nelle giornate l’11 e il 12 giugno con gli stessi orari.
Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e di riscontro dei dati.
I risultati saranno quindi noti nella tarda serata di lunedì 29 maggio.
Le liste dei candidati a sindaco dovranno essere presentate da venerdì 28 aprile alle ore 12 di mercoledì 3 maggio.