Un destino beffardo quello del pozzallese Joe Barone, direttore generale della Fiorentina che avrebbe dovuto compiere gli anni pochi giorni dopo il malore che lo ha colpito mentre era in ritiro con la squadra viola, prima della gara di campionato contro l’Atalanta, poi rinviata.
Trasportato d’urgenza in condizioni gravissime all’ospedale San Raffaele di Milano ed operato al cuore, muore due giorni dopo nel reparto di terapia intensiva di cardiochirurgica del nosocomio milanese, alla vigilia del suo 58º compleanno.
La salma di Joe Barone, direttore sportivo della Fiorentina morto per un infarto.
Dopo l’apertura della camera ardente al Viola Park a Firenze, la salma di Joe Barone arriverà a Pozzallo venerdì mattina dove, al Comune, sarà allestita la camera ardente, mentre sabato mattina si terrà il corteo funebre dal Comune alla chiesa della Madonna del Rosario, dove Joe Barone è stato battezzato.
Domenica la salma ripartirà alla volta dell’America per il funerale a Brooklyn.
Joe Barone era nato a Pozzallo e sin dalla giovane età si trasferisce con la famiglia a Brooklyn. Dopo avere concluso gli studi lavora in un istituto bancario e proprio in quegli anni incontra Rocco Commisso, naturalizzato americano, con cui inizia a lavorare nell’azienda di sua proprietà, la Mediacom.
Nel 2017 Barone diventa il vice presidente dei New York Cosmos, in seguito alla loro acquisizione da parte di Commisso.
Joe Barone nel 2019 torna in Italia, e assume la carica di direttore generale della Fiorentina, anch’essa acquisita da Commisso. Da direttore generale, si è occupato del progetto del “Viola Park”, nuovo centro sportivo della squadra viola.