È stata annullata in mattinata la conferenza stampa convocata per mercoledì mattina.
È un piccolo giallo l’annullamento della conferenza stampa convocata per mercoledì e annullata nella mattinata di oggi.
Avrebbe dovuto svolgersi domani, mercoledì alle nove e trenta, in un bar di Priolo, la conferenza stampa convocata dall’ex sindaco, l’onorevole Pippo Gianni, che invece è stata rinviata a data da destinarsi.
Non sono state rese note le motivazioni dell’annullamento.
Come è noto, Gianni è stato costretto alle dimissioni da sindaco, a seguito della vicenda giudiziaria che lo ha portato agli arresti domiciliari lo scorso 3 ottobre, con l’accusa di aver abusato delle propria posizione di capo dell’amministrazione comunale, intimando ad alcuni imprenditori locali di finanziare società da lui indicate, esercitando pressioni per agevolare l’assunzione di persone presso aziende leader del polo industriale siracusano, e interferendo con l’attività dei funzionari del Comune di Priolo.
A fine gennaio, in una conferenza stampa, dopo le dimissioni dalla carica e il conseguente annullamento del provvedimento cautelare da parte del Gip di Siracusa, Gianni aveva rivendicato le ragioni della politica, affermando di essere vittima del suo temperamento e di un paradosso: “sono stato arrestato per non aver commesso il fatto”.
Il 10 marzo avrebbe dovuto avere inizio il processo a suo carico, che si celebrerà con il rito abbreviato, ma l’assenza di un giudice ha costretto al rinvio al 10 maggio.
Medico, settantacinquenne, da ormai quarant’anni una delle figure politiche di maggior rilievo della provincia di Siracusa, Pippo Gianni non ha escluso la sua ricandidatura nelle elezioni amministrative di fine maggio.
In molti avevano pensato che la conferenza stampa di domani sarebbe stata proprio l’occasione per annunciare la candidatura.
Il rinvio a data da destinarsi aggiunge suspense, e lascia i priolesi, e tra loro i tre candidati già in pista, nel dubbio.