Con un comunicato, l’ufficio stampa di Isab srl, fa sapere che l’incidente avvenuto venerdì scorso nella raffineria di Priolo non ha provocato conseguenze sull’ambiente.
In merito all’incidente avvenuto la sera di venerdì scorso nell’impianto 1000 di Isab Sud, nel quale è rimasto ferito un operaio di 58 anni, l’azienda ha diffuso un comunicato, nel quale afferma che non ci sono state conseguenze per l’ambiente.
L’operaio ferito, dopo essere stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa, era stato immediatamente trasferito in ambulanza, presso il Centro grandi ustionati del Cannizzaro a Catania, dove è ricoverato in rianimazione.
Le sue condizioni sono stabili e le ustioni riportate, di secondo e terzo grado, non sembrano gravi, tuttavia i medici hanno preferito intubarlo per prevenire problemi respiratori.
Nel comunicato, l’ufficio stampa di ISAB informa che “non ci sono in essere conseguenze dell’incidente avvenuto all’unità 1000 del sito produttivo sud della raffineria, dove vi era stata la depressurizzazione di idrocarburi leggeri da una linea di produzione.
L’azione coordinata dei vigili del fuoco interni e della task force ISAB, con l’ausilio dei sistemi antiincendio interni, hanno consentito di minimizzare i danni dell’incidente. L’unità è stata portata in uno stato sicuro, e si sono avviate le attività di analisi delle cause dell’incidente.
Un tecnico ISAB è rimasto ferito nell’incidente ed è ricoverato in ospedale ed è in condizioni stabili. L’evento non ha avuto alcun impatto ambientale”.