La riunione di ieri è stata l’occasione per l’ennesimo scontro tra il sindaco Gianni e l’opposizione guidata da Alessandro Biamonte, che era stato il suo principale avversario alle elezioni di fine maggio scorso, quando fu sconfitto per soli 60 voti.
Continua lo scontro in Consiglio comunale tra il sindaco Gianni e l’opposizione, rinforzata dopo l’abbandono della maggioranza di un gruppo di consiglieri guidati dall’ex assessore e vice sindaco Diego Giarratana, per la revoca dell’incarico da parte del sindaco.
Nel corso della riunione anche l’assessore Stefano Castrogiovanni, ha annunciato le proprie dimissioni.
Dopo l’intervento del leader dell’opposizione Alessandro Biamonte, che aveva chiesto al sindaco di fare un’attenta riflessione e dimettersi, Gianni ha risposto sfidando i consiglieri.
“Dimettetevi tutti e mi dimetto anch’io”, sono state le sue parole.
Pronta la risposta di Biamonte che raccoglie sfida del sindaco.
Questo il comunicato.
“Ieri sera il sindaco Gianni ha dichiarato che è pronto a dimettersi ‘se noi rassegniamo le nostre dimissioni’.
Come già affermato in occasione della stessa seduta del consiglio comunale, noi siamo pronti a dimetterci nell’immediato.
Le dimissioni del primo cittadino diventerebbero un atto di grande responsabilità e di amore non tanto nei nostri confronti ma nei confronti dei cittadini e del paese.
Adesso è il momento finalmente di dimostrare il suo amore vero verso il paese che non dipende tanto dal ruolo che si ricopre ma dell’interesse che si porta avanti per raggiungere lo scopo comune ovvero: ‘il benessere del cittadino e del territorio’.
Sindaco potrebbe finalmente porsi come padre nobile di un paese che le ha dato tanto e che oggi chiede coesione, innovazione, serenità e sviluppo.
Ci aspettiamo un atto consequenziale e di serietà da parte sua in caso contrario dimostrerà per l’ennesima volta di continuare a bleffare e di essere soprattutto incollato alla poltrona a discapito di un’intera comunità.
Vogliamo ricordare che basterebbero le sue dimissioni da sindaco per mettere fine a questa amministrazione che è diventata di fatto minoranza ma soprattutto per mettere fine a questo modo dilettante, superficiale e incompetente di amministrare che non permette la crescita del nostro amato paese.
Noi aspettiamo un suo invito ufficiale per concordare le dimissioni. Sindaco non butti al vento questa occasione…si riappropi di quella dignità politica che le ha consentito di rivestire nel tempo importantissimi ruoli politici.”