Per Leoluca Orlando, presidente dell’ANCI Sicilia, la manovra finanziaria del governo Meloni, appena approvata, mette seriamente a rischio di dissesto finanziario numerosi comuni siciliani.
Per l’ex sindaco di Palermo, la mancata conferma degli interventi disposti nel bilancio statale precedente per i comuni siciliani e la mancata attenzione per i problemi finanziari di tutti i comuni italiani, come anche denunciato dall’Anci nazionale, in Sicilia porterà al dissesto decine di comuni oltre ai circa cento già in dissesto o predissesto.
Il presidente di ANCI Sicilia, esprime la forte preoccupazione che le conseguenze nel 2023 saranno ancora più gravi, ed incideranno su servizi ai cittadini e interventi per le fasce più deboli.
Leoluca Orlando lancia quindi un appello al Governo e al Parlamento.
“Per rappresentare l’insostenibilità delle condizioni finanziarie dei comuni siciliani si ricorda che su 391 comuni circa 300 non sono stati in condizione di approvare i bilanci di previsione per l’anno 2022.
I comuni siciliani rivolgono un forte appello al Governo e al Parlamento perché si possa affrontare al più presto e in maniera organica la drammatica situazione degli enti locali dell’Isola scongiurando una pesante calamità istituzionale”.