Riparte lo spettacolo Sole d’inverno- storie di arance, donne e lotte.
Riparte il 6 marzo da Palermo all’interno dell’assemblea Regionale DONNE SPI CGIL.
Lo spettacolo della compagnia Area Teatro ha debuttato nel 2018 a Lentini e Bagheria, città in cui Graziella Vistrè sindacalizzò tra gli anni ’50 e ’60 le lavoratrici del comparto agrumicolo.
Graziella Vistrè fu la prima donna a diventare consigliere comunale in Sicilia, una delle fondatrici dell’UDI, una sindacalista che cambiò il volto e la lingua del sindacato, coniugandola al femminile, e riuscì nel ’66 a guidare le donne in un grosso sciopero che fu una delle scintille dell’autunno caldo.
Alessio Di Modica ha raccolto questa storia tra Bagheria e Lentini, attraverso una lunga ed estenuante ricerca durata anni, camminando nei quartieri in cui Graziella Vistrè aveva grande radicamento e in cui vivevano le agrumaie interne; negli anni del dopoguerra queste donne non venivano neanche riconosciute come lavoratrici erano nuove identità di lavoratrici quello delle agrumaie, non veniva riconosciuto nonostante fosse un lavoro faticoso e indispensabile per il comparto agrumicolo.
Per tutti questi motivi, ma anche per una questione di maschilismo nella storiografia ufficiale, perché quei fatti venivano (purtroppo a volte tuttora) relegati a fatti minoritari, in quanto “fatti di donne”. Dopo questa lunga ricerca Alessio Di Modica è riuscito a costruire quell’universo di lavoratrici legate al mondo delle arance, un mondo spesso fatto di soprusi ma anche un mondo di simbiosi con la madre terra e di sorellanza tra le stesse lavoratrici. In questa storia le donne, vittime di prepotenze e dei padroni, si organizzano e vincono, una storia che è necessario raccontare perché ci dice che le donne hanno sempre lottato e loro vittorie sono state vittorie della società.
Graziella Vistrè alle prima riunioni alla Camera del lavoro chiedeva ” Unni su i fimmini?” (dove sono le donne), da questa frase prende nome l’assemblea da cui ripartirà il viaggio di questo spettacolo.