Secondo un sondaggio realizzato da Noto per l’agenzia Italpress, i siciliani promuovono il presidente della Regione Schifani.
Per i siciliani Renato Schifani ha le qualità per governare la regione e ne migliorerà la reputazione a livello nazionale.
Il sondaggio è stato realizzato da Noto Sondaggi per l’agenzia Italpress, tra il 20 e il 22 dicembre.
Per il campione preso in esame, composto da mille elettori siciliani, la fiducia nel presidente della regione resta a livelli elevati.
Dichiara infatti di avere molta o alta fiducia, il 49% degli intervistati, il 96% di coloro che lo hanno votato lo scorso 25 settembre, solo il 2% dichiara di averne poca o nessuna.
Ad esprimere un giudizio positivo sul presidente sono 32% degli elettori di Cateno De Luca e il 26% di quelli di Caterina Chinnici.
È ottimista il 42% dei siciliani che, secondo il sondaggio, ritiene che nei prossimi anni Renato Schifani riuscirà a migliorare le condizioni economiche della Sicilia, mentre il 34% la pensa diversamente e il 24% non si esprime.
La percentuale sale al 77% se si considerano solo gli elettori del presidente.
Il 46% del totale degli intervistati ritiene inoltre che Schifani riuscirà a migliorare la reputazione dell’Isola a livello nazionale, l’85% se si considerano solo i suoi elettori, mentre il 34% la pensa in maniera opposta.
Il 54% dei siciliani pensa che Schifani dovrebbe portare avanti le proprie idee indipendentemente dalle posizioni degli altri partiti, solo il 24% che dovrebbe fare compromessi.
Interessanti le risposte alla domanda sul comportamento degli elettori, se si rivotasse per eleggere il presidente della Regione.
Il 47% voterebbe di nuovo per Renato Schifani, il 30% contro e il 23% non esprime una opinione.
Infine, per gli intervistati, le emergenze che il presidente dovrebbe affrontare, sono nell’ordine, il lavoro, migliorare le strutture sanitarie (58%), attrarre investimenti (42%); realizzare nuove strade e autostrade (38%); realizzare nuove reti ferroviarie e portare l’alta velocità nell’Isola (28%); realizzare il Ponte sullo Stretto (15%).
Per Antonio Noto, l’autore del sondaggio, “Oggi c’è una sorta di entusiasmo, i cittadini pensano che questa amministrazione possa far bene, è chiaro che bisognerà capire tra sei mesi, un anno, se sarà stato in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini e di migliorare la situazione”.