Si è insediata a Sala d’Ercole di Palazzo dei Normanni a Palermo, la diciottesima Assemblea Regionale Siciliana, che ha eletto presidente il paternese Gaetano Galvagno.
Stamane si è insediata la nuova Assemblea Regionale Siciliana, eletta il 25 settembre scorso. È la diciottesima legislatura, da quando nel 1947, fu eletta la prima Assemblea sulla base dello Statuto speciale promulgato dal Re Umberto II, che con un Regio Decreto, concesse alla Sicilia l’autonomia speciale.
Presenti tutti i 70 deputati eletti, tra loro i cinque del collegio di Siracusa: Giovanni Luca Cannata FdI, Giuseppe Carta MPA, Riccardo Gennuso FI, Carlo Gilistro M5S e Tiziano Fabio Spada PD.
Cannata, eletto anche alla Camera dei Deputati, opterà per questa lasciando il seggio al primo dei non eletti nella lista di fratelli d’italia, il sortinese Carlo Auteri.
Gaetano Galvagno, 37 anni, di Paternò, pupillo del presidente del Senato La Russa, eletto nella lista di Fratelli d’Italia, è il nuovo presidente dell’Ars.
L’elezione è avvenuta al secondo scrutinio, con 43 voti su 70 presenti, quando il quorum era di 36 voti, la metà più uno dei votanti.
Galvagno succede a Gianfranco Miccichè, che prima del voto aveva dichiarato: “Mi hanno tenuto fuori dalla maggioranza. È ovvio che personalmente mi ritengo libero di votare, oggi e in futuro, secondo la mia coscienza e non secondo le appartenenze”.
La seduta, presieduta da Pippo Laccoto della Lega, che con i suoi 73 anni è il deputato più anziano, si era aperta con il giuramento dei settanta deputati eletti.
La prossima seduta è convocata per mercoledì 16 novembre, quando giureranno gli assessori indicati dal Presidente Schifani che potrà così contare sul governo completo.