Sempre alta l’attenzione dei carabinieri sul controllo del territorio: i carabinieri della Stazione di Pachino, nel corso di uno specifico servizio, hanno tratto in arresto Salvatore Cianchino, pachinese classe 1963, trovato in possesso un fucile a canne mozze con matricola abrasa e 7 cartucce illegalmente detenute.
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L’impegno dei militari dell’Arma nel garantire la sicurezza pubblica e nella repressione dei reati non può ovviamente prescindere dall’impedire che armi abusive possano circolare di nascosto nelle case, costituendo potenzialmente materiale da utilizzare alla bisogna da parte di ignoti malintenzionati. I carabinieri quindi, avuta notizia che il soggetto poteva detenere abusivamente delle armi, hanno subito operato una perquisizione all’interno della sua abitazione, riuscendo a individuare il fucile, ora sequestrato unitamente alle cartucce. I Carabinieri stanno indagando per appurare come l’uomo possa essere venuto in possesso dell’arma, di cui non era autorizzato alla detenzione; a tali fini il materiale sequestrato sarà ora inviato ai laboratori tecnici del RIS di Messina per farvi eseguire accertamenti volti ad individuare la sua provenienza. Condotto in caserma, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto ed è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea.